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» Mosca 2005: backstage...

29 marzo 2005 - I mondiali moscoviti si sono conclusi da poco più di una settimana. Per ArtOnIce è stata un'esperienza eccezionale, sia dal punto di vista lavorativo che dal punto di vista umano. Ci sono state delle difficoltà, ma in qualche modo le abbiamo superate. Ne facciamo tesoro per il futuro.

 

Ma ora, prima di passare ai classici bilanci di fine stagione (anche se il nostro lavoro non finisce certo qui!) ci divertiamo a pubblicare qualche curiosità sul dietro le quinte di questi campionati. Sì, insomma, per questa volta cediamo a qualche ingenuo pettegolezzo... della serie quello che la televisione non vi ha mostrato (e non mostra mai!).

Il più altruista
Timothy Goebel
, nonostante avesse la tristezza negli occhi per un mondiale andato maluccio, si ferma volentieri a scambiare con noi due chiacchiere sulla raccolta di fondi che ha organizzato tramite il suo sito. Una splendida persona, gli auguriamo il meglio per l'anno prossimo.

La più sorridente
Michelle Kwann
, ci avevano detto che si atteggiava da diva... Niente di più sbagliato. Sempre sorridente, disponibile con i fans, alla mano. Piccolo aneddoto: durante l'estrazione per l'ordine di discesa in pista del programma libero femminile manca un'atleta all'appello. Michelle ne fa le veci. Passano pochi secondi ed ecco un'altra assente, Michelle la sostutuisce. Poi le assenti diventano tre, quattro... La referee chiede "chi estrae per loro?". Dalle ultime file si sente Elena Sokolova che, scherzosamente, dice "Michelle... dove sei?". Michelle ride, si alza ed estare tre, quattro volte.

Il più tradizionalista
John Kerr (danza)
che, nato a Edimburgo, ci tiene a sottolineare le sue origini scozzesi: al banchetto di domenica sera si presenta con il tradizionale kilt. W la Scozia!

Il più trendy
Johnny Weir
(nella foto). Dalla trasferta moscovita Johnny si porta a casa circa 6 paia di scarpe (e chissà cos'altro). Lo incontriamo all'areoporto con il suo set valige Louis Vuitton e cappottino di pelliccia Dolce e Gabbana. Federica (Faiella) ci svela che a Parigi aveva saccheggiato Ives St. Laurent per fare un regalo alla mamma. E bravo Johnny! Talento nel pattinaggio e talento nello shopping! A Johnny va anche lo striscione più bello dei mondiali "Johnny's Angels"

La diva
Sorpresa sorpresa non è una pattinatrice, ma un'allenatrice. Indovinate che sarà mai???? Ma Annick Dumont naturalmente. Detta anche prezzemolina. Se non allena fa le interviste, commenta, va in tv, insomma l'importante è stare al centro dell'attenzione. E lei ci riesce benissimo. Vero Annick?

segue


 
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"Testata registrata presso il Triibunale di Milano il 26 novembre 2004, n0 827"