7 febbraio 2005 - Grandi campioni e grandi promesse per il pubblico che sabato sera ha affollato gli spalti del Palazzo del ghiaccio di Sesto San Giovanni (MI). Attesissimi, come ovvio, Barbara Fusar Poli e Maurizio Margaglio, cui spetta il compito di aprire e chiudere, con un appassionato "Killing me softley", la manifestazione. Accompagnati dalla voce di Franca Bianconi, questa volta in veste di presentatrice, sono quindi scesi in pista giovanissimi e campioni affermati.

Da sottolineare le esibizioni del francese Stanick Jeannette, simpaticissimo in vete "Charlot", di Federica Faiella e Massimo Scali, sempre molto bravi nella loro interpretazione stile Momix, di Alexei Urmanov, il campione olimpico 1994 si esibisce sulle note di "Belle" dal musical Notre Dame de Paris e la coppia di artistico, bronzo ai recenti Europei di Torino, Maria Petrova e Alexei Tikhonov. Senza dubbio i più applauditi dal pubblico, Maria e Alexei sono gli unici a regalarci due esibizioni

Tra i giovani bravi tutti i ragazzi della scuola russa e, naturalmente, un grande applauso per i nostri Marcella De Trovato, Valentina Marchei, Carolina Kostner e Karel Zelenka. Ma una menzione in particolare va a Artur Gachinskiy ossia l'Evgeny Plushenko del futuro. Undici anni, zazzera bionda, le musiche trascinanti dei Bee Gees, costume in perfetto stile anni settanta e una presenza sul ghiaccio favolosa. Che dire, effettivamente Artur, nella sicurezza sui salti ("spara" tripli come se nulla fosse) e nei passi velocissimi Plushenko lo ricorda davvero. Un talento da tenere d'occhio.

Altrettanto interessante il dietro alle quinte. Durante la serata abbiamo infatti avuto l'occasione di intervistare Karel Zelenka, Alexei Urmanov e Maria Petrova /Alexei Tikhonov. Ecco cosa ci hanno raccontato.

Vai all'intervista fatta a Karel Zelenka

Vai all'intervista fatta a Maria Petrova e Alexei Tikhonov

Vai all'intervista fatta ad Alexei Urmanov