Non capita spesso che l’America partecipi alle gare Gran Prix con tre pezzi da novanta, e meno male, perché se i risultati sono quelli visti a Nagoya, lo spettacolo non ne gioverebbe! Scherzi a parte, “chapeaux” all’armata USA che piazza tre ragazzi nei primi posti della gara giapponese.

A guidare il gruppo Johnny Weier (nella foto) che con il suo “Rondò Capriccioso” piazza una combinazione triplo Lutz-triplo Toeloop, il triplo Axel e un bel triplo Flip, conditi da trottole con interessanti cambi di posizione (75.05 il suo punteggio). “Sono entusiasta di come ho pattinato oggi – dichiara – non vedevo l’ora di mettermi alla prova. Ora vediamo come andrà con il libero e con il nuovo sistema di giudizio”. “Il fatto che ci siano tre americani nei primi tre posti non può che rendermi ancora più felice – continua Johnny – dimostra che bacino di talenti siamo!”.

Dietro a Weier si piazza “il re dei quadrupli” Timothy Goebel. E non poteva che iniziare con un quadruplo la sua stagione , seguito però solo da un doppio Toeloop. Sicuri il triplo Axel e il triplo Flip. Nel complesso un buon 72.20 che dimostra una condizione non ancora perfetta, come l’americano si affretta a precisare. “Potrei pattinare questo short molto meglio, soprattutto le sequenze di passi non sono state all’altezza. Ma è la mia prima competizione dell’anno. Per ora non ho fretta”.