Torino, 26 gennaio 2005 - Ecco cosa pensano della gara appena conclusa i diretti protagonisti. Andrei Griazev (RUS) (nella foto): "Sono molto soddisfatto del mio short, questa stagione è stata abbastanza difficile per me, a causa dell'infortunio alla schiena. Fortunatamente mi sono ripreso completamente da quel problema e oggi è la prima volta in cui riesco a pattinare bene, inoltre ho ottenuto il mio nuovo miglior punteggio.

L'unico problema l'ho avuto sul triplo Flip. Se la mia schiena è guarita ora ho qualche problema al ginocchio, spesso mi fa male. Ecco spiegato l'errore.
Questa mattina hai pattinato molto presto per il tuo allenamento. Ti ha creato problemi?
Andrei: "No, nessun problema. E' vero ho pattinato alle 6.30, ma in Russia sono solito allenarmi presto, quindi ci sono abituato".

Samuel Contesti (FRA): "Questi sono i miei primi Europei e non nego di essere molto nervoso. Il mio allenatore Didier Lucine mi ha aiutato molto, ma, nonostante tutto, sul triplo Axel l'emozione si è fatta sentire. Ero troppo preoccupato per quel salto e mi sono ritrovato a forzare un po' l'atterraggio. per il resto tutto bene, uno short pulito".

Frederic Dambier (FRA): "Ho sbagliato (il triplo Axel e il triplo Flip, n.d.r.) per mancanza di concentrazione, ho perso l'equilibrio e sono caduto. In realtà non mi sento al top già da stamattina, già in allenamento non giravo. Pattinare un buon libero dopo uno short così deludente non è mai facile. Soprattutto considerando il fatto che ho perso ogni chance di arrivare sul podio. In ogni caso non mi sono pentito per aver presentato il quadruplo Salchow, se vuoi lottare per una medaglia è fondamentale inserire almeno un quadruplo nei tuoi programmi".

Silvio Smalun (GER): "Credo di aver eseguito un buon programma. Ho avuto solo un problema sulla combinazione, il Flip era buono, ma non ero concentrato a sufficienza sull'atterraggio, ecco perchè il triplo Toeloop non è uscito. Il mio obiettivo è senza dubbio entrare nei primi dieci, sarà dura ma ce la metterò tutta".
Una curiosità sulla sua musica, "Nothing else matter", dei Metallica.
Silvio: "Quel pezzo l'avevano proposto a Carolina Kostner, ma a lei non è piaciuto. Io invece ne sono rimasto entusiasta e sono stato felice di poterlo usare in gara".

Zoltan Toth (UNG): "E' la seconda volta che mi si slaccia un pattino durante una competizione. Mi era capitato anche al Golden Spin di Zagabria. Allora non mi sono fermato, qui, invece, mi sono accorto del problema subito dopo il secondo salto (la combinazione, n.d.r.) e ho chiesto lo stop. Non ho idea di come sia capitato questo inconveniente, certo è stato molto difficile ritrovare la concentrazione per riprendere il programma".

Martin Liebers (GER): "Questi sono i miei primi Europei, quindi non sento una grande pressione. Voglio solo fare esperienza e cercare di arrivare al programma libero (ci riuscirà, chiudendo ventiduesimo, n.d.r.). Prima e durante lo short ero abbastanza nervoso, sulla combinazione mi sono accorto subito che non sarei mai riuscito ad attaccare il triplo Rit come secondo salto, ho deciso di eseguire un doppio Toeloop per salvare l'elemento e non incorrrere in detrazioni. In ogni caso posso dirmi soddisfatto del mio programma".

segue