Gruppo
5
Ad aprire il gruppo dei
grandissimi lo svedese Kristoffer
BERNTSSON. L'anno scorso
Kristoffer nell short fece "il
botto", sbucando fuori dal
nulla e classificandosi terzo. poi
nel libero fu tutta un'altra storia,
vediamo oggi come va. Per lui "She
wants to move" e "Breathe"
dei Prodigy (scelta che il pubblico
dimostra di gradire molto). Discreta
la sua prova, senza nessun errore
che comporti detrazioni. Bene sul
triplo Axel, sulla combinazione
e sul triplo Lutz (forse il salto
riuscito peggio). Un po' lento nella
pattinata generale, bene nelle trottole
e di sicuro originale nella sua
interpretazione della musica.
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I
suoi punteggi: 31.05 per il merito tecnico,
27.35 per il merito artistico e un totale
di 58.40 (best score) che lo piazza in sesta
posizione provvisoria.
Ma il pubblico attende il
"re del ghiaccio" Evgeni
PLUSHENKO (RUS). Sotto gli occhi
attenti del suo coach Alexei Mischin
e con un primato personale pazzesco (84.35),
Evegny inizia la sua avventura in questi Europei
sulle note del "Chiaro di Luna".
Prima difficoltà la combinazione quadruplo
Toeloop-triplo Toeloop. E qui per Plushenko
(nella foto) c'è l'errore, step out
sul primo salto. E' quindi la volta del triplo
Axel, uscito ma con un arrivo un po' grattato
e quindi, per i salti, si chiude con il triplo
Lutz, Questo ben eseguito. Molto intensa la
sua interpretazione (anche se, a nostro avviso,
sempre troppo teatrale), bene le trottole
e come sempre favoloso sulle sequenze di passi.
Non bisogna certo attendere i punteggi per
classificarlo al primo posto provvisorio,
anche se abbiamo la ferma convinzione di non
aver visto un Plushenko al top. Questi i suoi
punteggi: 35.93, 39.40, totale 75.33 e prima
posizione confermata. Ma nè Evgeny
nè Mischin sembrano particolarmente
soddisfatti... che presagiscano qualcosa?
Terzo concorrente Andrei DOBROKHODOV
(AZE). Per lui le note della colonna sonora
di "Mission Impossible 2". Ed è
veramente una missione impossibile uscire
là fuori dopo un certo Plushenko. Andrei
si trova in difficoltà sul triplo Axel,
step out e sul triplo Lutz, caduta. Bene invece
la combinazione triplo Flip-doppio Toeloop.
I suoi punteggi: 25.15/22.18, totale 46.33.
E' quindi il turno dello spagnolo
Juan LEGAZ. Così così
sulla combinazione, giretto sul secondo salto,
caduta sul triplo Rit preso dai passi e caduta
sul doppio Axel. L'interpretazione ovviamente
ne risente, davvero un peccato per Juan che
si piazza penultimo proprio davanti al nostro
Bacchini (merito tecnico 21.73, merito artistico
20.81, totale 40.54) .
Ed ecco in pista il diretto rivale di Evgeny
Plushenko. Stiamo parlando, ovviamente, del
francese Brian JOUBERT. In
tribuna stampa, gremita di giornalisti transalpini,
la tensione è palpabile. Music Selection
by Blue Men Group la sua musica, molto particolare.
La partenza è buona con la combinazione
quadruplo Toeloop-doppio Toeloop. Non perfeto
l'arrivo dal primo salto (ecco perchè
solo doppio il secondo), ma comunque elemento
valido ai fini del punteggio. Solido sul triplo
Axel, solidissimo sul Lutz. Molto migliorato
nelle trottole, decisamente in "stile
Yagudin" le sequenze di passi, ottima,
particolare e adatta alla musica l'interpretrazione.
Brian oggi si lascia alle spalle un inizio
di stagione un po' titubante e torna a esere
il Joubert dello scorso anno. Per lui i punteggi
non si fanno attendere, 38.80 per il merito
tecnico e 38.18 nei components. Totale 76.98
(best score) e primo posto. Soddisfatti i
giornalisti francesi lasciano la tribuna stampa...
Ultimo atleta del gruppo John HAMER
(GBR). Per lui l'inconfondibile
sound di Michel Jarrè. Bene sul triplo
iniziale, in difficoltà sulla combinazione
(solo doppio il primo salto), buono il doppio
Axel. Veloce nelle sequenze di passi, molto
musicale, di alto livello anche nelle trottole,
per il britannico si tratta di migliorare
la tecnica nei salti. I punteggi: 25.39/24.17,
totale 49.56.
Gruppo
6:
Grande tifo per l'entrata in pista
di Kevin VAN DER PERREN (BEL),
primo atleta di quest'ultimo gruppo. Subito
molto accattivanet Kevin, uno dei beniamini
del pubbblico, esegue un bel triplo Axel.
BEnissimo anche sulla combinazione triplo
Lutz-triplo Toeloop, step out (che peccato!)
sul triplo Flip. Grande grinta ed energia
nelle sequenze di passi, un'interpretazione
molto "dance" se ci permettete il
termine, che piace moltissimo. Nota di merito
anche al costume, tutto originalità
con una scritta "exit" sulla schiena
che ci dovrà spiegare. I suoi punteggi:
35.03/32.43, per un totale di 67.46 che gli
regala il sesto posto. Ed ecco il turno del
veterano Vakhtang MURVANIDZE
(GEO), forse l'atleta più simpatico
di questi campionati. Un blues super sexy
per Vakhtang che parte bene con il triplo
Axel. Meno bene la combinazione e il Lutz,
uscito solo semplice. Belle le trottole, accattivanti
le sequenze di passi (quella in circolo quasi
tutta su un piede), il georgiano è
uno showman nato. Peccato per i suoi ormai
cronici cali di concentrazione. Per lui un
sedicesimo posto.
Chiudono la giornata Maciej KUS
(POL), ventiseiesimo con un totale di 44.92
(23.32/21.60), Ari-Pekka NURMENKARI
(FIN), in crisi sulla combinazione ma discreto
sui restanti elementi del suo programma (chiude
ventunesimo con un totale di 49.36, tecnico
24.93, artistico 24.43) e Alper UCAR
(TUR). Non parte benissimo il turco, giretto
sul doppio Axel. Problemi anche sull'atterraggio
del triplo Lutz e del triplo Flip della combinazione.
I suoi punteggi: 13.83/18.68, totale di 32.49
e ultima posizione in classifica.
Classifica,
primi sei classificati
1 Brian Joubert 76.98
2 Evgeny Plushenko 75.33
3 Stephane Lambiel 69.97
4 Andrei Griazev 68.20
5 Stefan Lindemann 67.75
6 Kevin Van Der Perren 67.46
7 Gheroghe Chiper 61.20
32 Paolo Bacchini 39.32
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