10 febbraio 2006 - Il pattinaggio di figura apre le danze domani, con lo short program delle coppie di artistico, in programma al Palavela dalle 19.00.

Favoriti per la vittoria finale i russi Tatiana Totmianina e Maxim Marinin (nella foto), oro ai recenti Europei di Lione e campioni del mondo in carica. "Vincere l'oro olimpico significherebbe chiudere la nostra carriera nel modo migliore - ha dichiarato Tatiana - ormai sono dieci anni che gareggiamo ad alto livello e queste Olimpiadi saranno la nostra ultima vetrina. Quale modo migliore per salutare i nostri fans?".

Ma per lo squadrone sovietico il vero obiettivo (anche se non esplicitamente dichiarato) è conquistare tutti e quattro i titoli olimpici in palio. Ipotesi non tanto peregrina, anzi.
Se Totmianina/Marinin sono in pole per l'oro tra le coppie di artistico, nelle due competizioni individuali (maschile e femminile) Evgeni Plushenko e Irina Slutskaya non sono da meno. Per Irina (argento a Salt Lake City nel 2002) il più grande ostacolo potrebbe essere l'americana Sasha Cohen. Non vediamo rivali, invece, per l'imperatore Plushenko (anch'egli argento a Salt Lake dietro al connazionale Alexei Yagudin). Tecnica sopraffina, salti spettacolari e, finalmente, dopo le due operazioni affrontate a maggio, un'eccellente forma fisica. "Nessuno di noi potrebbe vincere l'oro, solo Plushenko può perderlo": queste le parole dell'americano Johnny Weir. Parole che la dicono lunga...

L'unica vittoria che pare in bilico è quello della danza. I campioni del mondo Tatiana Navka e Roman Kostomarov non convincono. Ma, Lione docet, le giurie paiono dalla loro. Difficile, ma non impossibile, il ribaltone.