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                                    29 settembre 2005 - Senza dubbio 
                                    Marcella De Trovato (nella 
                                    foto) è una delle nostre junior più 
                                    promettenti. Tanto promettenti che anche la 
                                    stampa americana ha voluto occuparsi di lei. 
                                    
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                            Navigando 
                              per il web abbiamo trovato un articolo che parla 
                              dello stage estivo fatto da Marcella, 
                              con la sua allenatrice Franca Bianconi, 
                              presso il centro di preparazione dell'University 
                              of Delaware (Baltimora).
                            Accanto 
                              alla vicecampionessa italiana junior c'erano anche 
                              due promesse del nostro setttore giovanile, Vittoria 
                              Manni e Jennifer Cucinella.
                            Durante 
                              le tre settimane di permanenza negli Stati Uniti, 
                              le tre ragazze sono state impegnate in allenamenti 
                              mirati. 40 minuti al giorno sul ghiaccio 
                              per affinare la tecnica, sessioni di danza per migliorare 
                              braccia, posizioni e portamento, sessioni di preparazione 
                              atletica vera e propria.
                            "Diversi 
                              approcci ma tutti orientati alla gara - commenta 
                              Franca Bianconi - e a migliorare gli 
                              skating skills".
                            Le azzurrine 
                              hanno lavorato anche con il noto coach Jeff 
                              DiGregorio. "Loro adorano DiGregorio 
                              - racconta Franca (che ha incontratro 
                              il coach sul finire degli anni Settanta, in fase 
                              di preparazione per i Giochi di Lake Placid, n.d.r.) 
                              - è per questo che veniamo spesso qui. 
                              Per noi essere alla UD è molto importante, 
                              le ragazze hanno la possibilità di incontrare 
                              atleti e allenatori da tutto il mondo. In questo 
                              Centro di preparazione tutti lavorano per migliorare 
                              se stessi e superare le proprie difficoltà, 
                              senza dubbio un ottimo esempio per i giovani".