Al bando
vini doc, profumi, cosmesi e spazio ai brand hi-tech.
Due su tutti: Samsung e Nikon.
Samsung
è stato il title sponsor dell’evento
presentato ufficialmente come “The Samsung
Anycall Cup of China ISU Grand Prix”.
Un title sponsor particolare. Visionando su ArtOnIce
gli high-light delle gare trasmesse integralmente
dalla Chinese Central Television (CCTV-5), ci si
imbatte sulla scritta Anycall non
solo sulla balaustra, ma anche a corredo del gigantesco
logo ricavato sul ghiaccio a centro pista. Il colosso
multinazionale dell’elettronica (113.600 impiegati
in più di 90 sedi in 48 Paesi nel mondo),
produttore di telefonini dinamico ed innovativo,
dal 1997 sponsor tecnico del Movimento Olimpico
che assicura anche per Torino2006 le comunicazioni
senza filo dell’organizzazione, ha abbinato all’evento
in Pechino non solo il brand istituzionale
(appunto Samsung), ma anche il nome del
nuovo cellulare al centro di un mini-sistema di
home theater casalingo: Anycall
Theater Window per esteso, siglato in Anycall.
Tra
gli accessori del telefonino ce n’è uno che
mette l’apparecchio al centro di un sistema per
la fruizione musicale; al centro, il cellulare c’è
nel senso più letterale, poiché la
sua collocazione è proprio nel bel mezzo
delle due casse; il risultato è dato dalla
possibilità di ascoltare l’audio a livelli
molto più elevati, dalla qualità paragonabile
a quella dei sistemi hi-fi domestici. Lo stesso
può dirsi per le trasmissioni televisive,
perché il nuovo accessorio è stato
pensato per funzionare anche con i modelli digitali
Samsung del settore.
A rappresentare il settore fotografia,
anche qui ormai nelle versioni digitali all’avanguardia,
il gruppo giapponese Nikon, che
istituzionalmente investe risorse da tempo nel calcio
(è partner della federcalcio asiatica), nel
baseball (lega americana), nel golf e negli sport
motoristici in particolare “in casa” (circuito di
Suzuka per l’automobilismo F1 e di Motegi per il
Motomondiale). Per Nikon non è il debutto
nel pattinaggio di figura, essendo stato già
presente nella tappa cinese del precedente Grand
Prix ISU.
Sarà
interessante vedere se nell’ultimo appuntamento
della competizione, la finale
in Giappone, quindi in casa, Nikon
sarà presente o lascerà spazio a Fuji,
l’inserzionista nipponico del settore legato da
tempo al pattinaggio di figura mondiale.
Degli altri due partner “leggibili”, a parte MasterCard,
di cui abbiamo già avuto modo di parlare
poco tempo addietro a proposito del pool
di sponsor della figura canadese, occorre spendere
due parole sull’azienda di casa, il colosso Bosideng
(settore tessile).
Il gruppo Bosideng Corp, uno di quelli che costituiscono
il cosiddetto “fenomeno giallo”, nel settore dell’abbigliamento
generale (cura tutte le linee uomo, donna, bambini,
più accessori) è entrato sul mercato
mondiale mettendo in difficoltà il sistema
commerciale delle imprese di diversi Paesi in Occidente.
Bosideng Corp. non è estraneo al mondo del
pattinaggio. E’ nientemeno che il title
sponsor della Coppa del Mondo Isu di short-track,
specialità molto seguita in Oriente (Coree).
carlo
guglielminotti bianco