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marzo 2006 - Già in quel
di Torino avevano dato prova di una forma
strepitosa. A Calgary Albena Denkova
e Maxim Staviski si ripetono e,
questa volta, senza Navka/Kostomarov e Fusar
Poli/Margaglio di mezzo, conquistano
la vetta grazie a un Ravensburger Waltz
da favola.
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Con
un punteggio di 38.46 (19.17/19.29)
Albena e Maxim sopravanzano i canadesi Dubreuil/Lauzon
di 15 centesimi. Una gara che, se manterrà
queste premesse, ce ne farà vedere delle
belle. Al terzo posto troviamo
gli americani Tanith Belbin e Ben Agosto
(37.59), notoriamente non particolarmente
forti in questa parte di gara. Anche a Torino erano
partiti in sordina (sesti) e poi sappiamo tutti
come è finita (medaglia d'argento).
Quarti,
o meglio eterni quarti, i francesi Delobel/Schoenfelder
(37.30). Ma anche i due transalpini sapranno
giocare al meglio le loro carte nelle due prove
che seguiranno (original e libero). Quinti
i lituani Margarita Drobiazko/Povilas Vanagas
con un punteggio di 36.52.
Commenti
dei protagonisti
Albena Denkova: "E' andata
molto bene. Da gennaio, qualsiasi competizione abbiamo
affrontato, abbiamo dovuto presentare questo ballo
obbligatorio e ormai ce lo sentiamo molto bene.
Ma la gara è solo all'inizio. Essere primi
è stata una bella sorpresa, ma la strada
è ancora lunga".
Marie-France
Dubreuil: "E' stato fantastico. Ci
sentiamo come miracolati per essere qui, dopo l'infortunio
di Torino, scendere sul ghiaccio e sentire l'entusiasmo
di questo splendido pubblico, tutti vestiti in bianco
e rosso... una grande emozione".
Tanith
Belbin: "Oggi ci sentivamo davvero
in grande forma. Credo sia stata la nostra migliore
esibizione dell'anno in un obbligatorio. Eravamo
decisamente meglio che a Torino, perfettamente sulla
musica. Non potremmo essere più felici. La
pressione non ci spaventa, anzi. Essere considerati
i favoriti, avere le luci puntate ci è di
maggiore stimolo. Non vedo l'ora di tornare sul
ghiaccio per l'original, credo sia il nostro pezzo
migliore".