1° luglio 2005 - Come molti di voi sapranno il gruppo La7 sta per varare il progetto di un canale digitale terrestre interamente deidicato allo sport.

Gli appassionati del pattinaggio, memori dei vecchi tempi passati con TMC, si stanno già organizzando facendo sentire la propria voce. L'obiettivo? Ottenere qualche ora di ghiaccio sul nuovo canale sportivo.

In attesa di sviluppi, noi abbiamo intervistato qualcuno che la storia, televisiva e non, del pattinaggio l'ha fatta e continua a farla: Marina D'Agata (nella foto). E' proprio grazie alla sua voce, ai suoi commenti, al suo brio che molti di noi, guardando le dirette su TMC, si sono appassionati a questo sport. Il suo amore per il pattinaggio bucava il video, anzi buca, perchè quest'anno la nostra Marina è tornata ai microfoni. In occasione dei mondiali di Mosca, infatti, Marina, coadiuvata da Massimiliano Ambesi, ha commentato per Eurosport Italia. Sentiamo come è nata questa collaborazione.

ArtOnIce: buongiorno Marina, allora ci racconti, come mai il suo ritorno in tv?
Marina: Eurosport voleva cambiare. Prima si era affidata a Francesco Aceti, ma per una sola persona gestire tutto è difficile. Prendi le interviste, o traduci o ascolti, altrimenti viene fuori un pasticcio. Altra cosa deleteria, la pubblicità subito dopo un'intervista, non è semplice riprendere il discorso.
In poche parole, loro cercavano una voce nuova e Franca Bianconi mi ha proposto. E' stata una splendida esperienza, anche perchè Massimiliano, che ha lavorato al mio fianco, bazzica da più di 10 anni il settore dello short track, quindi di ghiaccio qualcosa capisce!

ArtOnIce: quanto ti sembra cambiato il pattinaggio di oggi rispetto a quando commentavi per TMC?
Marina: non tanto. Prendiamo Katarina Witt. Lei vinceva puntando soprattutto sull'interpretazione. Oggi, con il nuovo sistema di giudizio, si sta tornando proprio in quella direzione. Purtroppo anche i gidici non cambiano. Non si riesce mai a capirli. Se con il vecchio sistema alla Kwan davano 6.0, ora perhcè solo un 8.0? Come minimo un 9.4!!!!!

ArtOnIce: e della nostra Carolina, cosa ne pensi?
Marina: ah, Carolina è bella, bellissima e bravissima. Una pattinata favolosa, è cresciuta tanto. Ottima la tecnica dei salti, quando fa le combinazioni è talmente fluida che pare abbia preso due tripli separati unendoli insieme. Se devo fare un appunto... direi che dovrebbe curare di più i vestiti. Non le donano quelli troppo scollati.

ArtOnIce: sembra che tra Carolina e la Federazione, proprio poco prima dei Mondiali, ci sia stata un po' di tensione. Opinioni diverse sull'allenatore...
Marina: come la capisco! Anche io con Silvia (Fontana, n.d.r.) ho avuto i miei problemi. In Federazione a volte sono un po' troppo frettolosi. Se i risultati non arrivano subito a cambiare allenatore! Ma un po' è anche colpa dei nostri giudici. All'estero si vergognano dei nostri atleti. E poi, in questi ultimi anni, i giudici di artistico hanno subito un po' il confronto con il settore danza.

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