A
cura di Marina D'Agata
1
febbraio 2006 - Finalmente, dopo
una parentesi nera, sembra che l’interesse
per lo sport del ghiaccio stia risvegliandosi
anche nel Lazio.
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Vari
gli appuntamenti per gli atleti nella scorsa
settimana: un corso di esercizi
di base per danza classica e tecniche
di stretching tenuto dalla Prof.ssa Cristina
Cavalli, della commissione tecnica nazionale
federale. Fondamentali, poi, i test fisici
effettuati dal prof. Mirko Botta,
sempre della commissione tecnica nazionale, per
valutare le reali capacità fisiche degli
atleti. Altrettanto importante uno stage
per gli allenatori sulle basi biologiche,
le scelte, le abilità e l’apprendimento motorio,
tenuto dalla Prof.ssa Stefania Nicotra,
docente dell’università di Roma e del Coni.
Tutti questi corsi sono stati organizzati dal delegato
regionale della Federazione Italiana Sport del Ghiaccio,
Dott. Nando Buonuomini, che ha
provveduto a invitare i docenti che dovevano giungere
da Milano.
Venendo ora allo sport praticato, a Mentana,
presso il Centro sportivo Mezzaluna,
si è svolta sabato 28 gennaio
la seconda prova regionale riservata
alle categorie dell’agonismo.
Subito in pista gli atleti della categoria Cadetti,
gli unici a presentare sia il programma corto sia
il programma lungo. Purtroppo ancora tanti gli errori
nella prima delle due prove, che non prevede la
possibilità di ripetere l’eventuale elemento
sbagliato. Clarissa Cecchi, Casa
Bianca, ha ottenuto la prima posizione davanti a
Martina Consoli, Insport, e alla
compagna di squadra Dafne Laurelli.
Nel settore maschile, un solo concorrente,
Fabio Di Fruscia, Mezzaluna, che torna
alle gare dopo una lunga assenza dovuta a una tendinite.
In pista, poi, le piccoline della Categoria
Propaganda. Ancora una prima posizione
per Valentina Barberini, Insport,
la più veloce e matura del gruppo. Buona
la prova di Giulia Fidanza, Mezzaluna,
che recupera su Ginevra Gianardi,
Casa Bianca, che deve accontentarsi della terza
posizione. Quarta Arianna Scocca,
Mezzaluna, al battesimo di gara.
Nel settore maschile buona prova di Olgierd
Febbi, Mezzaluna, unico concorrente.
Nella categoria Esordienti classifica
invertita rispetto alla prima prova: si è
infatti imposta Gaia Renzulli con
una buona presentazione e un discreto Axel, precedendo
la compagna di squadra Claudia Iacono,
con qualche problema ai piedini.
Nei Principianti, la categoria
più affollata, vittoria di Giulia
Torelli, Axel, che ha eseguito un buon
Salchow e un buon Doppio Flip. Una seconda posizione
per Giorgia Marinacci, Casa Bianca,
che si è fatta ammirare per la scivolata,
belle spirali e buone trottole. Terza Martina
Pelagalli, Axel, in crescita e che recupera
una posizione rispetto alla prima prova. Quarta
Alice Di Silvio, sempre molto veloce
e con buoni passi, e quinta Ilaria Failla,
bella la sequenza Axel-Euler- doppio Salchow, entrambe
della Casa Bianca. Un bravo a Michelle Valerie
Di Leo, Insport, che praticamente senza
allenamento, sempre in attesa che riapra Iceland
(i cui lavori sono ora partiti), ha comunque partecipato
alla competizione.
In pista, poi, le atlete della categoria Novices.
Vittoria per Serena Angeli, Casa
Bianca, molto veloce e decisa, che ha eseguito dei
salti molto alti, con una buona presentazione. Una
seconda posizione per Silvia Guerra,
Insport, un po’ incerta alla prima gara della stagione,
ma con una sequenza di spirali di livello quattro
e trottole molto belle. Terza Eleonora Neroni,
Casa Bianca, che non ha convinto.
Nel programma lungo dei Cadetti,
infine, Clarissa Cecchi, con una
bella interpretazione musicale e salti discreti,
si è aggiudicata la gara precedendo Martina
Consoli, migliorata nella tenuta dei salti.
Terza Dafne Laurelli, nettamente
al di sotto delle sue possibilità. In ambito
maschile, Fabio Di Fruscia, in
attesa di poter riprendere un allenamento continuativo,
si è comportato con onore.
Bloccati a Milano da una eccezionale nevicata, Raffaella
Locatelli e Walter Toigo, giudici designati per
la competizione, hanno delegato il giudice romano
Gianfranco Fioretti a presiedere
la giuria, affiancato dai tirocinanti Michela
Cofano e Luigi Pratesi,
allo loro prima vera esperienza.
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