3 marzo 2005 - Se il buongiorno si vede dal mattino, allora la gara maschile, viste le qualificazioni di ieri, promette davvero bene. Semplicemente favoloso il programma presentato dal diciassettenne giapponese Nobunari Oda, che pattina su un medley musicale in perfetto stile Sol Levante (121.30 il suo punteggio totale).

Oda, che discende da uno dei più famosi samurai, Nobunaga Oda (contribuì a riportare la pace nel Paese secoli addietro) distanzia notevolmente il secondo pretendente al trono, il russo Alexander Uspenski. Per il samurai del pattinaggio (l'anno scorso classificatosi all'undicesimo posto) da sottolineare soprattutto la bella combinazione triplo Lutz-triplo Toeloop-doppio Ritt.. "Sono particolarmente soddisfatto della mia prestazione - ha dichiarato - soprattutto perchè ero molto nervoso". Unica pecca il triplo Axel, un salto che, a dire il vero, il ragazzo ha atterrato per la prima volta solo due settimane fa, proprio in Canada, a Barrie, durante una sessione di allenamento.

Buona anche la performance del moscovita Uspenski, esibitosi sulle musiche de "Il Fantasma dell'Opera". In crisi solo sul triplo Axel, Alexander si è dimostrato molto tranquillo riguardo al suo stato di forma. "Siamo sono all'inizio, sono al 65% e per le qualificazioni è più che sufficiente". 113.30 il suo totale, che gli vale il primato nel gruppo B

Grande entusiasmo per l'esibizione del beniamino di casa Patrick Chan, secondo dietro a Oda. Per il quattordicenne canadese, l'atleta più giovane della manifestazione qui alla sua prima apparizione in un grande evento internazionale, un totale di 110.22. "Sono molto felice. Ho fatto un gran libero. Spero di ripetermi in quello che più conta, nella finale". Soddisfazione e gioia anche da parte del suo allenatore, Osborne Colson, con i suoi 89 anni, una leggenda del pattinaggio canadase.

Ottima impressione la fa anche il secondo classificato del gruppo B, l'americano Jordan Brauninger (nella foto) , medaglia di bronzo lo scorso anno. Con sei tripli, tra cui un bel triplo Axel (replicato successivamente con un errore), Jordan con il suo libero pattinato sulle musiche de "La maledizione della prima luna", punta alla medaglia d'oro. "Sono pronto - ha dichiarato - è come se sentissi che è arrivato il momento giusto. Con il passaggio a senior di Griazev e Lysacek sembra sia proprio il mio turno".

Prestazione non eccelsa, ma sicuramente migliore rispetto agli Europei di Torino, quella del nostro Paolo Bacchini. Per l'azzurro, inseirito nel gruppo A, si tratta di un'ottava posizione, con un totale di 88.46. La qualificazione è assicurata, ora stiamo a vedere cosa accadrà nello short.

Classifica Gruppo A

Classifica Gruppo B

n.g.