17 febbraio 2004 - Soffia il vento d'oriente, come prevedibile, sulla competizione femminile. Al primo e al secondo posto troviamo le giapponesi Fumie Suguri (nella foto) e Yoshie Onda. A contenere lo strapotere del Sol levante per ora ci pensa l'americana Jennifer Kirk. Molto convincente la prova della Suguri, oggi in versione "Pantera Rosa". Ottima la sua combinazione triplo Lutz-doppio Toeloop, bene sul Flip preso dai passi e sul doppio Axel.

Per lei un totale di 61.44 (31.82/26.20).

Secondo posto per l'altra giapponese Yoshie Onda. Praticamente identico a quello della connazionale il contenuto tecnico del suo short. Da sottolineare soprattutto le sue trottole, tutte accreditate di un Livello 2. Punteggi: 58.02 (31.82/26.20).
Terza piazza per l'americana Jennifer Kirk e il suo "Chicago". Bene tutti i salti, triplo Lutz in combinazione con il doppio Toeloop, doppio Axel e triplo Flip. Peccato la sequenza di spirali, dove Jennifer perde velocità. Punteggi: 51.24 (26.73/24.51).

Quarta l'australiana Joanne Carter, quinta Beatrisia Liang (USA) e sesta la canadese Vicky Boissonneault .

Ecco le impressioni delle dua atlete giapponesi:
Fumie Suguri: "Dunque, facendo un bilancio della giornata, devo dire che è andata bene, anche se sono solo all'80/90 per cento. Ho ancora molte cose da migliorare. Spero di riuscire a qualificarmi per i mondiali di Mosca".

Yoshie Onda: "Oggi sono molto felice perchè ho pattinato davvero bene. Per quel che riguarda la qualificazione ai mondiali di Mosca (questa gara deciderà chi tra lei e la Suguri raggiungerà la Arakawa e la Ando nello squadrone giapponese, n.d.r.), non ci penso proprio. Prima devo concentrarmi sul libero. Quando gareggio penso alla mia performance, non a combattere contro qualcuno. Per Mosca si vedrà".

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