5 dicembre 2005 - Mentre l'Italia del pattinaggio versa qualche metaforica lacrima sulla prestazione di Carolina Kostner, in Giappone iniziano le scommesse su chi si aggiudicherà i tre posti per Torino 2006.

Già, perchè se fino a venerdì scorso la risposta pareva semplice: Arakawa, Suguri, Ando, ora, con la vittoria di Yukari Nakano (nella foto) all'NHK Trophy e, soprattutto, la non esaltante prestazione di Miki Ando, la faccenda si complica e per la ventenne Yukari, alla sua prima vittoria GP, si aprono prospettive forse inaspettate.

"Non mi sarei mai aspettata di vincere oggi - ha dichiarato Yukari in conferenza stampa - in effetti non riesco ancora a crederci, mi pare impossibile".
"Mi dispiace aver sbagliato il triplo axel a inizio programma - continua - mi ha resa un po' nervosa. Ma ho comunque cercato di completare tutti gli elementi passo dopo passo, senza commettere errori. Alla vigilia del libero ero abbastanza agitata, molto più che nello short".

Leggero miglioramento, rispetto allo scorso Skate Canada, per la sua connazionale Fumie Suguri. Sesta dopo lo short Fumie ha eseguito un buon libero che le ha consentito di recuperare fino al secondo posto. "E' andata meglio che in Canada ma non sono ancora in forma - il suo commento - nè fisicamente nè psicologicamente. Diciamo che non arrivo nemmeno all'80%".

Qualche problema anche per Miki Ando (quarta dietro alla Liashenko), caduta sulle due combinazioni del programma. "Sono stanca. Non sono riuscita a recuperare dalla Coppa di Russia - dichiara - forse ho ancora troppa poca esperienza. Credo sia il mio limite attualmente. Sono, in ogni caso, contenta di aver raggiunto le finali GP, non me l'aspettavo".

In finale si ritroverà con la bimba terribile Mao Asada. Meno male che lei, per questioni di età, a Torino non ci puù andare. Altrimenti sai che lotta....