Tutta
l'attenzione dei tifosi azzurri è concentrata
sulla coppia di danza formata da Federica
Faiella e Massimo Scali (nella foto).
Per
i due ragazzi dell'Ice Academy questo inizio
di stagione non è stato dei migliori.
Dopo la vittoria (scontata) alla prima
gara nazionale di Torino, il loro debutto
nel Grand
Prix di Cina ci ha lasciato l'amoro in
bocca. Terzi dopo gli obbligatori, Federica
e Massimo sono prima scivolati al quarto posto
nell'original per poi chiudere sesti con un
libero da dimenticare (ben due cadute).
Un
grande fallimento? No. Perchè più
degli avversari in quel caso potè la
sfortuna. Ciò che non molti
sanno (e qui tiriamo virtualmente le orecchie
ai due ragazzi, fin troppo riservati anche
a costo di "beccarsi" qualche critica
di troppo) è che durante i
sei minuti di riscaldamento prima del libero
la lama di un pattino di Federica si è
rotta. L'azzurra, evidentemente concentrata
sulla gara, non se ne è avveduta. Ad
accorgersene Roberto Pelizzola a fine competizione!
Un
vero peccato perchè, da quanto saputo
dallo staff azzurro, ai giudici il
loro libero era piaciuto molto. Quasi
erano più dispiaciuti loro per l'accaduto
dei due pattinatori.
E
ora veniamo all'impegno parigino.
Molti
li attendono "al varco" per verificare
quanto potranno dare in questa annata olimpica.
Ma la voglia di riscatto rischia di non essere
pienamente appagata. Federica, infatti,
deve ancora vedersela con la sfortuna.
Dopo il pattino a rovinare i piani dell'azzurra
una brutta distorsione alla caviglia
presa qualche giorno fa.
Nonostante
tutto la coppia è partita per Parigi.
Mercoledì abbiamo sentito Massimo e
ci ha rivelato che Federica stava un po' meglio.
Oggi li vediamo sesti come ordine di discesa
in pista nel Ravensburger Waltz.
Evidentemente l'allenamento parigino ha dato
esiti confortanti.
Non
ci rimane che attendere il loro primo impegno
(ore 13.30) per avere un riscontro sull'effettivo
stato di forma.