26
novembre 2005 - E così
la scelta è caduta su "Tosca".
Immortali melodie italiane per uno
short che potrebbe,
per Evgeni Plushenko,
risplendere d'oro, olimpico. |
|
|
Short
favoloso. Costume nero, elegantissimo.
Coreografia splendida, intensa.
Il campione russo abbandona, pur senza rinunciarvi
completamente, le sue caratteristiche movenze
preferendo passaggi più morbidi, potremmo
dire più "yagudiniani". Sembrerebbe
impossibile, eppure il tocco di Morozov
si intravede parecchio. Sugli elementi tecnici
nulla da dire. Benissimo sulla combinazione
quadruplo Toeloop, doppio Toeloop, sul triplo
Axel e sul Lutz. Plushenko sembra aver scacciato
ogni dolore, ogni problema. Sul ghiaccio
vola, atterra i salti come fosse
una piuma. Grandi trottole. In poche
parole, non ce n'è per nessuno.
A miglia
di distanza (circa 10 punti) il campione del
mondo in carica Stéphane Lambiel.
Meglio rispetto al debutto cinese, lo short
di Labiel giocato sulle musiche di "C'era
una volta in Messico", però,
ancora non ci convince. Non perfetto
sui salti, una mano sul triplo Axel
e un giretto sul secondo Toeloop della combinazione,
lo svizzero guadagna su passi e trottole
dove ottiene livello 3.
Terzo,
in crescita rispetto al Canada, Johnny
Weir, a soli 3 punti di distacco
da Lambiel. Intenso il suo "Cigno",
sostenuto da buoni salti (triplo Axel, combo
triplo Lutz triplo Toeloop). Peccato per il
Flip arrivato su due piedi.
Quarta
piazza per il "folletto"
tedesco Stefan Lindemann
che sembra essere sulla via giusta per recuperare
la forma di Dortmund 2004. Musiche moderne
e pimpanti per lui, che ben si adattano alla
sua pattinata. Bene sulla combinazione triplo
Flip triplo Toeloop e sul triplo Axel. Una
mano sull'atterraggio del Lutz preso da passi.
Dichiarazioni
Plushenko: "Tenendo
conto degli infortuni e delle due operazioni
che ho affrontato lo scorso maggio non posso
che essere soddisfatto. Ho pattinato discretamente.
Sono contento che i giudici abbiano apprezzato
la mia performance dandomi punteggi così
alti. Ma la battaglia è appena iniziata.
Molti mi chiedono i miei programmi futuri.
Ebbene, per quest'anno ho intenzione di partecipare
ai nazionali russi, agli Europei, alle Olimpiadi
e ai Mondiali. Poi vediamo. Molti credono
(o sperano) che mi ritiri, ma chi può
dirlo. Potrei decide di continuare fino a
Vancouver 2010".
Lambiel:
"Oggi
i miei salti non sono stati pulitissimi, ma
comunque sono usciti. Bisogna procedere passo
per passo. Rispetto alla Cina è andata
meglio, quindi posso dire di aver fatto un
passo avanti".
Weir:
"Rispetto
a Skate Canada ho fatto un gran miglioramento.
Là è stata davvero dura. Sono
contento di essere riuscito a pattinare discretamente,
senza incorrere in qualche infortunio. Sono
soddisfatto del mio punteggio, 75.15 non è
lontano dal mio best. Considerando che ho
fatto un errore sul Flip. Se pattino pulito
posso anche arrivare a 76 o 77. Non vedo l'ora
di pattinare il libero e ho una gran voglia
di eseguirlo al meglio, per la prima volta
in questa stagione".
Classifica
completa