"Non posso dire di non essere contento di questa performance, 72.15 (35.40 per l'aspetto tecnico e 36.75 per l'artistico) è il mio primato. Ma non mi fermo qui. Posso migliorare ancora, questo è solo l'inizio della mia stagione". E' un Jeffrey Buttle (nella foto) più che mai determinato quello che commenta il proprio primato in classifica dopo lo short program. Un primato meritato, grazie a un esercizio di buon livello (combinazione triplo Flip-doppio Toeloop, triplo Axel e triplo Lutz) pattinato sulle note di Rachmaninov. Di particolare pregio trottole e coreografia.

Alle sue spalle il connazionale Ben Ferreira, in netto miglioramento dopo il non entusiasmante ottavo posto conquistato una settimana fa a Skate America. "Avrei voluto rischiare il quadruplo Toeloop, ma ho preferito andare sul sicuro. Dopo la combinazione triplo Lutz-triplo Toeloop e l'Axel tutto è andato via liscio. Il Flip finale non mi ha dato problemi". Un programma, il suo, particolarmente apprezzato dal pubblico e premiato con un totale di 67.68 (36.78 per il tecnico e 30.60 per l'artistico).

Terza la medaglia di bronzo mondiale Stefan Lindemann, con uno short dalle atmosfere decisamente jazz. Peccato l'errore sul quadruplo Toeloop della combinazione. Un errore che, se evitato, avrebbe potuto regalargli la prima posizione. Bene sul triplo Axel, sul triplo Lutz e sulle trottole. "Credo di aver comunque fatto un buon lavoro questa sera - ha dichiarato Stefan - di sicuro meglio di quanto fatto in America. Ho fatto un errore sul quadruplo, ma, in definitiva siamo a inizio stagione, ho tutto il tempo per consolidare il programma".

Quarto posto per il belga Kevin Van Der Perren, con qualche incertezza di troppo sulla combinazione triplo Axel-triplo Toeloop, quinto il "redivivo" Takeshi Honda, caduto sul quadruplo Toeloop iniziale.

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