| Oro
ai cinesi Dan Zhang/Hao Zhang, argento
per i russi Obertas/Sergej Slavnov e bronzo
per i campioni di casa Rena Inoue/John
Baldwin jr. Ma ciò che ha monopolizzato
la serata dedicata al libero delle coppie
di artistico è stato il pauroso
incidente che ha visto protagonisti i
campionissimi russi Tatiana Totmianina/
Maxim Marinin (nella foto i primi
soccorsi a Tatiana). |
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Durante
un sollevamento Maxim ha perso l’equilibrio
e Tatiana è caduta battendo il volto
sul ghiaccio. Dopo qualche istante
di panico, la Totmianina è stata soccorsa
dall’équipe presente sul campo
di gara e quindi portata successivamente in
ospedale per accertamenti. Nulla di grave, secondo
il bollettino medico, ma si è ritenuta
necessaria una notte sotto osservazione.
Per
quanto riguarda la gara, da sottolineare buone
performance, con pochi picchi e qualche rischio
di troppo. Zhang/Zhang hanno
proposto uno splendido triplo Twist, una solida
sequenza di salti side by side (doppio Axel-triplo
Toeloop), un bel triplo Ritberger lanciato.
I problemi sono venuti dal triplo Salchow, atterrato
con l’appoggio di una mano da Dan e da
alcuni passaggi sembrati un po’ macchinosi.
Per loro un totale di 109.68.
Seconda piazza
per Obertas/Slavnov che, sulle
note della colonna sonora di “The
Truman Show” hanno tentato l’exploit
con un quadruplo twist. Buona
la rotazione, imprecise la presa di
Serjej. A seguire la sequenza triplo
Toeloop-triplo Toeloop (atterraggio su due piedi
per la Obertas nel primo elemento), il triplo
Flip e il triplo Ritberger lanciati. Notevoli
e originali le trottole. Unico momento di grande
difficoltà il sollevamento lift,
con la Obertas che rischia la caduta.
Bravo Sergej a salvare il tutto. 108.68 il verdetto
dei giudici, per un totale di 166.26 che regala
la prima medaglia in una gara Gran Prix.
“Ho
avuto fortuna su quel sollevamento –
dichiarerà in seguito la Obertas –
visto anche quello che è capitato
a Tatiana. Quattro anni fa anche io ho subito
una caduta simile, sono riuscita ad atterrare
di schiena ma mi ricordo ancora quei terribili
istanti, io che cadevo e il ghiaccio che si
avvicinava. E’ stato terribile”.
Terzo posto per
gli americani Inoue/Baldwin,
che rischiano un difficile triplo Lutz
side by side. Aspirazioni velleitarie
anche per Yang Ding/Zhingfei Ren, con
un quadruplo Toeloop lanciato che registra la
caduta, fortunatamente senza conseguenze, di
Ding.
Curiosa, in ogni
caso, questa voglia di portare in gara elementi
tanto difficili, soprattutto considerando il
nuovo regolamento che, a detta di molti, premia
sì la qualità di pattinaggio,
ma non le mosse arrischiate. Insomma meglio
un bel triplo senza detrazioni che un quadruplo
con – 3 o, ancora peggio, un quadruplo
declassato a triplo e ulteriormente penalizzato
nell’esecuzione.
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