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febbraio 2005 - Stadio pieno per
la seconda giornata della Spring Cup
2005 che prevede l’esecuzione dei
liberi novice, junior e senior. |
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Prima
categoria a scendere in pista è quella delle
novice che quest’anno conta solamente
quattro partecipanti. Le Adelaide Ice Magic
(Australia), che dopo la French Cup di
dieci giorni si presentano anche alla gara di Milano,
dimostrano subito una grande grinta; deliziosi gli
angeli mostrati all’inizio, ma molti errori durante
il resto della loro esibizione.
Per
loro un quarto posto e, di sicuro, il ricordo di
un’esperienza indimenticabile.
Cambio
di vestito per le Hot Shivers novice che
da un costume simile alle armature dei samurai (pattinano
sulla colonna sonora di Mulan), sono passate
a un vestito in stile cinese; il loro programma
è stato molto pulito e le coreografie indicate
per la musica scelta. Forse il primo vestito era
più in tema, ma comunque il fatto non ha
influito sul punteggio: Il primo posto
è loro.
Nella categoria junior l’Italia
ha partecipato con due squadre e naturalmente il
pubblico è stato molto caloroso con entrambe.
Le Ice On Fire (ITA) hanno pattinato
su di uno splendido medley di Michael Bublè
ma purtroppo in qualche occasione hanno perso la
coordinazione tra di loro. La classifica finale
le ha viste seste con una detrazione
per la musica, giudicata troppo corta. Per le Hot
Shivers (ITA) un libero impegnativo sulle
note della Bella e la Bestia di Disney;
suggestiva la posa iniziale, ma purtroppo per loro
una caduta quasi alla fine del programma. In definitiva
un buon quarto posto.
Da segnalare il programma delle Hot Dreams
(SUI, categoria junior), forse quello che
più ha coinvolto il pubblico per le canzoni
utilizzate; anche per loro un medley, ma
di Elvis Presley. Veloce, ricco di passi
e con un’ottima interpretazione la loro pecca è
stata quella di non presentarsi con la squadra al
completo ma con solo 16 pattinatori e di commettere
qualche errore.
Prime per la categoria le canadesi
Vibe che hanno pattinato in maniera incredibilmente
veloce e pulita tanto da poter competere con alcune
squadre senior. Una caduta importante nel blocco,
ma nessuna grave conseguenza.
Grande lotta per i primi tre posti nella categoria
senior che sono andati rispettivamente
alle Surprise (SWE), alle
Berlin 1 (GER) (nella foto) e alle Miami
University (USA). Prime a entrare in pista
le Hot Shivers (ITA) che hanno
portato un programma degno di tutto rispetto. Profonde
le musiche e ben amalgamate con i passi, degno di
nota il loro sollevamento; anche qui, un buon
quarto posto.
Hanno rischiato una brutta caduta le Miami University
durante il loro ultimo sollevamento, la ragazza
sollevata da terra ha rischiato di cadere sulle
sue compagne forse a causa di una presa non troppo
salda; una lieve botta per una delle sollevatrici,
ma nessuna conseguenza evidente dell’incidente.
In
conclusione la Spring Cup di quest’anno, anche se
in versione ridotta per la bassa adesione delle
squadre estere, è risultata comunque una
grande manifestazione che almeno nella giornata
di domenica ha richiamato un folto pubblico italiano
ed estero; impossibile infatti non notare
la tifoseria Svizzera munita di bandiere,
pon-pon e campanacci da alpeggio o ignorare le squadre
che durante i rifacimenti pista improvvisavano strampalate
coreografie sulle musiche offerte dagli organizzatori
per intrattanere il pubblico. Purtroppo però
c’è anche da riportare il fatto che nonostante
le ripetute richieste di fotografare senza flash
per la sicurezza degli atleti, qualcuno imperterrito
ha continuato come se nulla fosse….
Purtroppo
anche questo è il pattinaggio in Italia.
Classifica
complera programma libero categoria senior
Classifica
completa programma libero categoria junior
Classifica
completa programma libero categoria novice
s.g.