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PERCHÉ
POTREBBERO VINCERE?
La
prima ragione, la più
evidente anche se forse la più banale,
rimanda a un dato oggettivo: hanno vinto
il titolo mondiale nelle ultime due edizioni
di questi campionati, ovvero 2004 e 2005. La seconda,
legata alla prima ma senz’altro più sorprendente
e, ahimè, assai poco frequente anche nelle
coppie russe di punta che li hanno preceduti,
è la straordinaria consistenza
dimostrata da questa coppia, che ha vinto
ben 5 titoli europei consecutivi
(2002-2006). Sono praticamente imbattuti dai campionati
mondiali di Dortmund 2004 e gara dopo gara inanellano
un programma pulito e ben pattinato dietro l’altro.
Nel 2004 in molti li consideravano più
che altro campioni "palliativi’’, che avevano
conquistato il titolo soprattutto a causa della
caduta nel programma corto dei loro più
temibili rivali, Shen/Zhao; Tatiana
e Maxim hanno però ampiamente dimostrato
che nulla era più lontano dalla verità.
Infatti dopo Dortmund sono cresciuti sia
tecnicamente che artisticamente, acquisendo
una pattinata fluida e veloce sul ghiaccio, di
quelle che, se viste dal vivo, spiccano immediatamente
e marcano la differenza con la maggior parte degli
altri concorrenti in gara. Altri ancora li consideravano
freddi e mediocri dal punto di vista interpretativo.
In realtà, i due atleti russi hanno dimostrato
un’enorme versatilità da questo punto di
vista, presentando le musiche e le coreografie
più varie. La loro eleganza
e l’attenzione ai dettagli tipica della
scuola russa è qualcosa che indubbiamente
manca nella maggior parte delle coppie cinesi,
forse più atletiche e tecniche, ma meno
complete e meno armoniose dal punto di vista dell’insieme
del programma. Il loro programma corto di questa
stagione, così come quello della passata
(Ave Maria) sono sempre stati eseguiti in maniera
impeccabile.
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In
realtà, in molti hanno rivalutato questa
coppia dopo una terribile caduta subita
da Tatiana durante un sollevamento nel
programma libero a Skate America 2004.
Le immagini ebbero una tale risonanza che in realtà
giovarono alla coppia in termini di popolarità
e apprezzamento.
Una
piccola curiosità: Maxim
decise di dedicarsi al pattinaggio di coppia dopo
essere stato battuto in una gara da Plushenko,
5 anni più giovane di lui: questa competizione
gli fece capire che non avrebbe avuto futuro nel
singolo maschile a livello internazionale. I risultati
hanno dimostrato quanto la sua sia stata una buon
scelta. Forse a Torino potrebbe diventare campione
olimpico proprio assieme al suo rivale di un tempo,
anche se in una categoria diversa…. ALL THE BEST.
DICONO
E HANNO DETTO DI LORO
“They
are strong, and yet there’s a softness about them”
Nicky Slater, programma lungo
europei 2005
“it was sheer perfection” Nicky Slater,
programma lungo europei 2005
“it won’te be the same at europeans’ without them”,
Chris Howarth, europei 2006
“I don’t wanna see those images again, as it may
affect my skating”, Tatiana sulla caduta
a Skate America 2004
“How do they do it, time after time?”
vari commentatori, sulla loro consistenza
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