Torino, 28 gennaio 2005 - Palavela gremito per lo short program delle donne. E non è certo difficile immaginare il perchè. Oggi è il grande giorno di Carolina Kostner, l'unica speranza azzurra per arrivare a una medaglia. Certo Carolina agli assoluti di Merano non ha dimostrato il suo valore. E il dubbio che questo si possa ripetere anche qui a Torino c'è, inutile negarlo. Ma... incrociamo le dita e partiamo con la gara. Prima atleta a scendere in pista e, non ce ne vogliano le altre, unica degna di nota del primo gruppo è l'ucraina Galina Maniachenko (tredicesima lo scorso anno). Molto bella nel suo costume bianco Galina parte bene, pulita e senza errori sugli elementi. Punteggi: 28.68/20.94, totale 49.62, primo posto ovviamente.

Seguono Nina Bates (BIH), Idora Hegel (CRO), Elena Glebova (EST) e Teodora Postic (SLO).
Ed ecco entrare in pista le atlete del secondo gruppo, molto atteso per la presenza delle due russe Irina Slutskaya ed Elena Sokolova. Tocca proprio alla Sokolova pattinare per prima. Per lei "Don Chisciotte". Bene la combinazione inizale triplo Lutz-doppio Toeloop. Per Elena l'errore arriva però sul Flip preso dai passi, uscito solo semplice e con un filo che assomigliava più a quello di un Lutz. Continua comunque il suo programma, molto bella la pattinata, notevoli le transitions, stupendo il doppio Axel. Bene sulla sequenza di passi in circolo, eccellenti la trottola rovesciata e la combinata finale. Punteggi: basso il tecnico, altissimi i components, ha la meglio sull'ucraina.

Ora occhi puntati sulla grande Irina Slutskaya (RUS), ritornata in forma strepitosa dopo un'annata costellata di problemi fisici. Aggressiva in pantaloni (abbigliamento che più di una volta ha ammesso di amare moltissimo). Favolosa la combinazione triplo Lutz-doppio Rit. Perfetto il triplo Flip preso dai passi, grande ritmo, ottimo l'Axel, particolare la trottola angelo con un'entrata molto difficile. Bene sui passi in linea retta, fluida, in musica, Irina è sicura di sè e si vede. Favolosa la trottola combinata con posizione Bielmann (posizione che ripropone sia nella sequenza di spirali sia nella trottola finale). Per lei c'è una meritatissima standing ovation. Prima posizione, e un abisso sulle altre concorrenti.
Ecco le sue prime impressioni: "L'anno scorso ho avuto grandi problemi. Come ho fatto a ritornare? Amo pattinare, voglio solo pattinare bene per me, i miei amici, la folla". Cosa ne dici dei tuoi titoli, hai già vinto moltissimo? "Non ci penso! Penso solo a dare il meglio di me ogni volta".

Dopo il rifacimento pista è la volta del terzo gruppo. Atlete da tenere d'occhio la finlandese Elina Kettunen (FIN) e la giovanissima svedese Lina Johansson, solo sedici anni per lei.
Terza sul ghiaccio la Kettunen non delude le aspettative e totalizza un buon 44.40 che la porta direttamente a una quarta posizione provvisoria. Tocca quindi alla Johansson. Prima partecipazione agli Europei, vero talento, dicono in molti. Staremo a vedere. Per lei le musiche di "Romeo e Giulietta". Inizia male la svedese, con una caduta sul triplo Flip. Bene sul triplo Toeloop, splendida nella trottola rovesciata e nella combinata finale. Punteggi: 22.65/19.77, totale 41.42 e settima posizione provvisoria. Chiude il terzo gruppo Gintare Vostrecovaite (LTU). Lenta sulla combinazione triplo Toeloop-doppio Toeloop, caduta sul triplo Salchow, non granchè la sua qualità di pattinaggio. Non crediamo si qualificherà per il programma libero di domani.

Ma non c'è tempo per pensare al domani, stanno cominciando a scaldarsi le atlete del quarto gruppo, e tra loro c'è la nostra Valentina Marchei. Inutile sottolineare l'ormai noto tifo da stadio e il canonico conto alla rovescia con cui il pubblico scandisce i secondi che mancano alla fine dei sei minuti.
Prima a pattinare Elena Liashenko (UKR). Triplo Lutz-doppio Toeloop la combinazione, molto morbida ed elegante, che va ad aprire il suo "Bolero". Step out sul triplo Flip preso dai passi. Un errore che potrebbe pagare caro. Scivola bene nella sequenza di spirali, nessun problema sul doppio Axel. Punteggi: 28.69/26.47, totale 55.16, seconda dietro alla Slutskaya e davanti alla Sokolova.

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