Torino,
25 gennaio 2005 - Ore 14.00
scocca l'ora dei Campionati
Europei di Torino 2005. Ad aprire
le danze, e questa volta è
proprio il caso di dirlo, le coppie
di danza con il Golden Walzer,
senza dubbio il più tecnico
tra tutti i balli obbligatori.
Primi a scendere in pista per l'Italia
Federica Faiella e Massimo
Scali (nella foto), impegnati
nel terzo gruppo, lo stesso dei grandissimi
Albena Denkova e Maxim Staviski.
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I bulgari, secondi sul ghiaccio, si esibiscono
in una performance di grandissimo livello.
Splendida Albena con il suo abito bianco,
elegantissimo Maxim in nero. Per loro un ottimo
totale di 40.08 (circa un punto meno del loro
best score, di 41.05) che però non
basta a portarli al primo posto. Si devono
accontentare della seconda piazza
dietro agli ucraini Elena Grushina e Ruslan
Goncharov e davanti agli israeliani
Galit Chait/Sergei Sakhnovski.
Dopo
ai bulgari tocca a Fraser-Lukanin (AZE), ma
è quando scendono in pista
Massimo e Federica che il pubblico
inizia a scaldarsi gridando "Italia,
Italia". Una bella inquadratura a Roberto
Pellizzola e poi via alla musica.
Ogni movimento è accompagnato da applausi
e boati, sulla posa finale è il delirio.
Massimo e Federica ricambiano, salutando i
loro fans dal kiss & cry. Per loro 15.99
nel merito tecnico e 20.11 per il merito artistico.
Un totale di 36.10 che li spinge in quarta
posizione provvisoria.
Quarta
posizione mantenua fino alla discesa in pista
dei "soliti" francesi Isabelle
Delobel e Olivier Schoenfelder. Grande
classe, un programma pulito e un totale di
38.49 (16.83 per il merito tecnico e 21.66
per il merito artistico) che regala loro una
quarta posizione provvisoria.
Il
pubblico di casa torna ad entusiasmarsi con
l'entrata in pista del quinto gruppo, dove,
accanto a Navka/Kostomarov, pattinano i nostri
Alessia Aureli e Andrea Vaturi.
Durante i minuti di riscaldamento inquadrature
di rito per Barbara Fusar Poli
che con occhio attento segue i suoi pupilli.
Alla discesa in pista di Alessia e Andrea
il pubblico torna a esplodere nel grido "Italia,
Italia". I due ragazzi dell'Agorà
Skating Team sembrano un po' tesi, forse per
l'emozione di pattinare in casa, forse per
il non particolare amore per i balli obbligatori
(come
ci ha confidato Andrea in quel di Merano).
Per loro punteggi non eccezionali, 13.56 per
il merito tecnico e 12.27 per l'artistico.
Il pubblico rumoreggia un po', Barbara e i
ragazzi non sembrano particolarmente contenti,
per loro è un sedicesimo posto provvisorio.
E'
quindi il turno di Tatiana Navka e
Roman Kostomarov. I russi pattinano
davanti a una platea visibilmente ridotta
(molti hanno lasciato gli spalti dopo il programma
degli italiani). Ma poco importa. Sono loro
i sovrani incontrastati della categoria. Lo
dimostra l'appeal con cui pattinano, la presenza
scenica, l'eleganza con cui scivolano sul
ghiaccio anche nei passaggi più difficili,
e, soprattutto, lo dimostrano i punteggi stellari
con cui i giudici premiano la loro prestazione.
19.83 per il merito tecnico e addirittura
24.36 per il merito artistico. Un
totale di 44.19 che supera di circa
quattro punti il 40.39 precedentemente ottenuto
da Grushina/Goncharov.
Ricapitolando
la classifica vede nelle prime sei
posizioni:
1 Navka/Kostomarov 44.19
2 Grushina/Goncharov 40.39
3 Denkova/Staviski 40.08
4 Delobel/Schoenfelder 38.49
5 Chait/Sakhnovski 38.32
6 Faiella/Scali 36.10
19
Aureli/Vaturi 25.83
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n.g.