|
siamo segnalati da:
|
|
|
|
|
|
|
|
|
SPECIALE
EUROPEI TORINO 2005 |
Secondo
gruppo aperto dall'austriaco Viktor
Pfeifer (diciassettesimo
dopo lo short program). Per lui
il nostro tifo, pattina sulle note
di "Art On Ice"
di Edvin Marton...
Scherzi a parte Viktor sembra in
palla, bene sui primi salti, soprattutto
sulla combinazione triplo Lutz-triplo
Toeloop e sulla sequenza Salchow-Flip.
Paradossalmente per lui i problemi
arrivano sulla sequenza di passi
in linea retta, dove rischia di
cadere. Nel complesso un programma
più che discreto. Punteggi:
51.43/45.78, totale 97.21
e una prima posizione provvisoria.
Applauditissimo dal pubblico si
prepara per il suo libero Vakhtang
Murvanidze (GEO). Speriamo
bene per il simpatico georgiano.
Per lui la colonna sonora di "Natural
Born Killers". Musica
tosta per un tipo tosto.
|
|
Primo elemento il triplo Axel, step out. Segue
il triplo Lutz, non perfetto sull'atterraggio
ma comunque buono. Benissimo la combinazione
triplo Salchow-triplo Toeloop, discreto il
triplo Rit. Ora vediamo se Vakhtang si lascia
andare a una delle sue interpretazioni. L'originalità
c'è, ma, pur non considerando qualche
errorino sui salti, questa sera Murvanidze
ci sembra un po' appannato. Decisamente stanco
sul finale, oseremmo dire esausto. Sorride
Vakhtang insieme al suo coach Alexander Zhulin.
Ecco i suoi punteggi: 51.99/50.50, totale
102.49.
Tocca quindi all'israeliano Roman
Serov, che affida la sua performance
alla musica "Beethoven's Last Night".
Ottimo il triplo Lutz d'apertura, ancora meglio
la combinazione triplo Axle-triplo Toeloop
e il successivo triplo Toeloop. Roman è
in gran serata! Bene sul Flip. Un'intepretazione
quasi da breaker che entusiasma il pubblico.
Spontanei gli applausi sulla sequenza di passi
circolare. Peccato solo doppio il secondo
Lutz, ma Roman si riprende subito con il triplo
Rit (a dirla tutta atterrato su due piedi)
e il triplo Salchow. Sulla trottola finale
esplode l'entusiasmo del Palavela.
Punteggi: 54.67/55.72, totale 110.39. Prima
posizione provvisoria.
Quarto a scendere sul ghiaccio il russo Andrei
Lezin. In programma per lui un quadruplo
Toeloop. Stiamo a vedere. E il quadruplo
c'è, eccome! Così come
la combinazione triplo Axel-triplo Toeloop
(seppur un po' grattato l'arrivo del secondo
salto). Benissimo anche sul triplo Flip-triplo
Toeloop. Decisamente meno brillante la seconda
parte del disco. Solo semplice il secondo
triplo Axel, solo doppio il Rit e step out
sul Lutz e sul Salchow. Doppio anche il Flip
finale. Punteggi: 54.37/52.34, totale 106.71.
Ecco le musiche de "Il Fantasma dell'Opera"
per Trifun Zivanovic (SCG),
sedicesimo dopo lo short. Storto ma atterrato
il triplo Axel in combinazione con il doppio
Toeloop. Un po' incerto sull'atterraggio del
triplo Rit, solo doppio quello che doveva
essere il secondo triplo Axel. Un'interpretazione
molto classica e poco trascinante. Bello il
finale con un buon triplo Salchow. Punteggi:
47.75/49.50, totale 97.25. Fischi del pubblico,
forse si aspettavano di più.
Ma ritornano subito gli applausi (e i campanacci!)
con l'ingresso in pista dello svizzero Jamal
Othman. Morbida la serpentina di
passi iniziale. Atterrato per miracolo il
triplo Lutz della combinazione. Buoni i due
doppi Axel in sequenza. Ancora due piedi sull'atterraggio
del secondo triplo Lutz (nelle intenzioni
avrebbe dovuto essere un Flip), ma poi Jamal
si riscatta con una bella trottola combinata
e con un sicuro triplo Ritberger. Un vero
peccato la caduta sul Lutz finale. Una pattinata
che il pubblico sembra gradire molto, ma,
anticipando il verdetto dei giudici, crediamo
che lo svizzero perderà la sua posizione
a favore di Roman Serov. Punteggi: 55.02/54.66,
totale 108.68. Secondo nel libero dietro all'israeliano,
primo in classifica generale.
segue
|
|