Così come era già successo nella gara di apertura di Skate America, la coppia americana Tanith Belbin/Benjamin Agosto (nella foto) si porta subito al vertice grazie a un elegante e accattivante walzer. "Una bella performance davvero - commenta Tanith - meglio di quella pattinata in America (a dir la verità la giuria l'ha pensata diversamente, 40.07 per il walzer "cinese" contro 43.71 per il walzer "americano". n.d.r.). Ci siamo concentrati su determinati elementi in queste due settimane, e tutto è venuto senza particolari problemi".

"E poi il pubblico - aggiunge - mai visto così tanto pubblico agli obbligatori. Così numeroso e così entusiasta".

Seconda piazza per i canadesi Marie-France Dubreuil e Patrice Lauzon (totale 39.37), al primo walzer della stagione. "E' la prima volta che ci esibiamo in questa danza - rivela Marie-France - e poi abbiamo avuto un numero di partenza non proprio favorevole (secondi a scendere in pista). Però il ghiaccio era molto buono, e la nostra perfomance ci ha soddisfatti". "Ci sono molti passi in un walzer - aggiunge il suo compango Patrice - è una danza molto impegnativa, dal punto di vista fisico, probabilmente l'unica che richiede davvero una buona forma fisica per essere eseguita correttamente".

Alle loro spalle gli israeliani Galit Chait/Sergei Sakhnovski, con un discreto 37.77. Ultimi a scendere in pista, hanno avuto, al contrario dei canadesi, qualche problema con il ghiaccio, effettivamente un po' rovinato. "C'erano molti segni - afferma Sergei - abbiamo fatto quello che potevamo. A Skate America siamo stati più fortunati da questo punto di vista. Ma non molliamo, continuiamo a lottare e vediamo come va nelle altre due prove".

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