10 ottobre 2005 - Grande debutto per Sasha Cohen che sabato 8 ottobre si è aggiudicata la gara femminile del Campbell Classic conquistando, con il suo "Romeo e Giulietta" pubblico e giudici.

Sette tripli, di cui quattro in combinazione, una pattinata splendida e solo una piccola incertezza nel finale per un totale di 122.73 (la competizione prevedeva solo l'esecuzione del programma libero, n.d.r.).

"E' uno dei migliori programmi che abbia mai pattinato - il commento entusiasta dell'allenatore John Nicks - l'ho detto anche a Sasha. Quando pattina così è molto difficile da battere".

"Sono riuscita a eseguire il 99% di quanto faccia normalmente in allenamento - dichiara Sasha - ho lavorato molto questa estate e ora la fatica viene ripagata. Sono al settimo cielo".

Dietro alla Cohen si è piazzata la giovanissima americana Kimmie Meissner, che, pur non presentando il triplo Axel, ha piazzato un programma molto solido con due combinazioni triplo-triplo. Per lei un totale di 109.08 punti (personal best).
La terza piazza è andata alla giapponese Shizuka Arakawa.

Nella categoria maschile salutiamo il ritorno alla vittoria del giapponese Takeshi Honda, che si mette in fila gli americani, autori di performance non eccelse. Nessun programma pulito, solo il "vecchietto" Michael Weiss (secondo) è riuscito a presentare un triplo Axel. Terzo posto per Timothy Goebel, quarto per Johnny Weir che in questo inizio di stagione sembra faticare parecchio.

"Sono sopreso di questa vittoria - il commento di Takeshi - non ho certo pattinato al meglio. In ogni caso ho visto dei miglioramenti rispetto alla gara in Giappone".

"Ad inizio stagione le cose sono sempre complicate - dichiara Weiss - non sai mai cosa aspettarti. Quando sono uscito in pista avevo sensazioni contrastanti. Sapevo che avrei potuto vincere come arrivare ultimo".

"E' stata una serata quanto meno particolare - dichiara Goebel, protagonista di un piccolo incidente durante la fase di riscaldamento (gli si rome il laccio di un pattino ed è costretto a perdere almeno due minuti per sistemarsi) - sembra che ultimamente sia una specie di calamita per avvenimenti non proprio fortunati!"