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» Primo trofeo sotto la Mole: la danza senior

25 ottobre 2005 - Non ce ne vogliano gli altri atleti azzurri, ma, in occasione di questa prima gara nazionale,

 

grande era l'attesa per le nostre due coppie senior di danza.

Al di là del risultato (scontato) che ha visto il netto predominio di Federica Faiella e Massimo Scali (nella foto) su Alessia Aureli e Andrea Vaturi, vogliamo soffermarci sulle loro danze libere.

Andrea e Alessia hanno pattinato su un medley di Frank Sinatra (Strangers in the night, Come fly with me, My Way, New York New York). Una "nuvola rosa" come vestito per Alessia e un completo molto elegante nero per Andrea. Qualcuno ha giudicato l'esibizione un po' "old style". Può darsi. Noi abbiamo apprezzato questo libero soprattutto per la palpabile gioia di pattinare che i due ragazzi dell'Agorà riescono a trasmettere. Entrando più nel "tecnico" ci sono piaciuti molto i sollevamenti, in particolare il rotational finale. Difficile valutare i loro punteggi (42.05 per gli elementi tecnici e 40.00 per i components). Se li avviciniamo a quanto visto lo scorso weekend in occasione dello Skate America appare evidente come non sia possibile tracciare un paragone realistico. Prendiamo per esempio i russi Domnina/Shabalin, il loro libero è valso un 46.00 per il primo valore e un 39.32 per il secondo. Evidentemente (ma non si capisce come sia possibile con un metodo di giudizio tanto oggettivo...) sono state usate scale di valore diverse.

Passiamo ora a Federica e Massimo, attesissimi con il loro programma pattinato sulle musiche di "Mission" scritte da Ennio Morricone.

Partiamo dai costumi, molto luminosi in cui predomina il bianco. Le melodie si addicono senza dubbio alla coppia (non c'è paragone rispetto al medley di Aretha Franklin proposto la stagione scorsa). I due ragazzi quest'anno hanno più volte ribadito di voler giocare tutte le loro carte e questo libero lo dimostra. Molto tecnico, molto difficile, davvero ostica la straight praticamente su un piede solo (in cui pagano, evidentemente, un po' di velocità). Sollevamenti fantastici che puntano ad ottenere un Livello 4, immancabile il loro "marchio di fabbrica", il sollevamento in cui è Federica a "portare" Massimo (e lo eseguono per tutta la lunghezza della pista). I punteggi sono strabilianti, 51.90 e 50.19. Ma anche qui vale il discorso già fatto in precedenza.

Resta il fatto che la coppia dell'Ice Academy dimostra una musicalità e un'intensità interpretativa davvero coinvolgenti.

Ora non ci resta che attendere le gare GP per verificare la tenuta dei nostri ragazzi a livello internazionale. Alessia e Andrea sono già in partenza per il Canada, quindi toccherà a Federica e Massimo attesi in Cina.

 

 
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