Solo qualche mese fa a casa Canada
circolavano musi lunghi e facce preoccupate.
Oggi, le cose sono molto cambiate. La batosta
di Dortmund, dove i canadesi per la prima volta
in 50 anni non sono riusciti a piazzare nemmeno
un atleta tra i primi sette in nessuna delle
quattro categorie, è ormai solo un incubo
lontano. Ora, per i rappresentanti della foglia
d'acero, sebra proprio che tutto abbia ripreso
a girare per il verso giusto.
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Ben
otto atleti, due uomini, due donne, una coppia di
danza e una coppia di artistico sono in lizza per
conquistare un posto alle finali di Pechino (16-19
dicembre 2004). E quasi tutti hanno buone possibilità
di farcela.
Si
giocano il tutto per tutto in terra di Francia Emanuel
Sandhu (nella foto la sua gioia per la vittoria
a Skate Canada poco meno di un mese fa),
già vittorioso a Skate Canada (12 punti),
e Jeannie Rochette, reduce dalla
splendida prova in Coppa di Cina (7 punti per il
suo terzo posto). Per entrambi un posto sul podio
significherebbe staccare il biglietto per Pechino,
ma non sarà facile. Sandhu se la dovrà
vedere con il favorito Brian Joubert
e gli agguerriti americani Timothy Goebel
e Johnny Weier. Per la Rochette
avversarie altrettanto temibili, da Fumie
Suguri a Julia Sebestyen,
alla nostra Carolina Kostner.
Presenti
al Bompard anche Anabelle Langlois/Patrice
Archetto. Di sicuro tocca proprio a loro,
solo quarti ad Halifax, il compito più arduo.
Riuscire a togliere un posto in finale alle coppie
cinesi e alle coppie russe, seppur con Tatiana Totmianina
e Maxim Marinin fuori per il noto incidente occorso
a Tatiana nel libero di Skate America, sembra davvero
una "missione impossibile".
Già
qualificata per Pechino Cynthia Phaneuf,
con 21 punti (9 dal secondo posto a Skate America
e 12 dalla vittoria casalinga a Skate Canada). Al
momento prima nella classifica mondiale, Cynthia
riporta in alto i colori canadesi dopo Josee Chouinard,
unica atleta a raggiungere le finali Gran Prix nel
1996 (primo anno in cui si disputò il torneo).
Ottime
premesse anche per Jeffrey Buttle,
19 punti in totale (12 dalla vittoria in Cina, 7
dal terzo posto di Skate Canada). Attualmente in
California per una sessione di allenamento, a Jeffrey
non rimane che attendere una conferma praticamente
certa. Stesso discorso per i danzatori Marie-France
Dubreuil/Patrice Lauzon, già accreditati
di 16 punti, 9 per il secondo posto a Skate Canada,
7 per la terza piazza di Pechino.
Ricordiamo
che il regolamento Gran Prix prevede che gli atleti
possano incamerare punti da un massimo di due dei
sei eventi previsti.
n.g.
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