23 novembre 2005 - Non poteva cominciare
meglio la nuova avventura di Maria
Butyrskaya (nella foto). |
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La scorsa primavera la pattinatrice russa aveva
ricevuto un'offerta allettante da parte del Winter
Sports Assistance Fund: la proposta era
aprire la Maria Butyrskaya’s Figure Skating
School. Oggi quel progetto è diventato
realtà.
"Quando
me l'hanno proposto - ha raccontato
Maria alla stampa russa - mi sono sentita
onorata e anche un po' spaventata. Insegnare è
una grande responsabilità. Puoi essere un
buon pattinatore ma insegnare è un'altra
cosa. Ringrazio il Winter Sports Assistance Fund
per l'aiuto. Senza di loro non ci sarei mai riuscita".
Le lezioni
sono iniziate lo scorso ottobre, 98
gli iscritti in soli tre giorni. La scuola
è naturalmente a pagamento, ma sono previste
agevolazioni per bambini di particolare
talento.
Il prossimo
passo, e sicuramente Maria ci sta già facendo
un pensierino, sarà portare qualche atleta
ad alto livello. "Il sogno è essere
lì, dietro alla balaustra guardando un tuo
atleta alle Olimpiadi. Ma abbiamo molta strada da
fare. Di certe cose ne riparleremo fra tre/quattro
anni. Per ora pensiamo a crescere. Presto avremo
il nostro coreografo, il dottore e il preparatore
atletico. Cercheremo, attraverso questa scuola,
di sostenere questo splendido sport mettendo i nostri
ragazzi nelle migliori condizioni possibili per
imparare. Questo è il nostro obiettivo.
Un pattinatore deve poter pensare solo a pattinare".