|    
                                    23 novembre 2005 - 19 anni, medaglia 
                                    d'oro a Salt Lake City 2002, studentessa 
                                    modello a Yale e, ora, probabilmente, anche 
                                    giornalista televisiva.  | 
                                  | 
                                  | 
                              
                            
                            
                              Stiamo parlando di Sarah Hughes, 
                              la pattinatrice americana che quattro anni fa sbucò 
                              dal nulla e soffiò l'alloro olimpico a Irina 
                              Slutskaya. Sparita dalla scena agonistica (come 
                              ogni "meteora" che si rispetti...) la 
                              Hughes ha trascorso questi anni dividendosi tra 
                              i libri e gli show. 
                            Intervistata 
                              domenica durante un evento promozionale a New York, 
                              Sarah ha rivelato che potrebbe essere presente a 
                              Torino 2006 in una nuova veste: "non 
                              mi dispiacerebbe seguire queste olimpiadi per la 
                              tv. Ma nulla è ancora deciso. 
                              Dipende dall'impegno che mi verrebbe richiesto. 
                              Non posso permettermi di perdere un mese di scuola!".
                            Dal 
                              ghiaccio alla tv, dunque, e dalla tv al ghiaccio. 
                              Durante l'intervista, infatti, la Hughes 
                              ha confidato la voglia di tornare in pista per l'appuntamento 
                              olimpico del 2010. "Il fatto che 
                              ultimamente abbia solo partecipato a tour non mi 
                              impedisce di lasciarmi aperta la possibilità 
                              di tornare a gareggiare. Vedremo. In tal caso l'obiettivo 
                              sarebbe Vancouver 2010".
                            E, in 
                              tal caso, Sarah, che possiede doppia cittadinanza, 
                              americana e canadese (il padre è canadese), 
                              vorrebbe rappresentare proprio il Canada.