30 novembre 2005 - Mentre Mao Asada stupisce conquistando con estrema facilità la finale GP senior (vittoria al Bompard e secondo posto in Cina), sempre dall'oriente arriva una nuova promessa: la coreana Yu-Na Kim (nella foto).

Seconda ai mondiali junior dell'anno scorso (dietro alla saltatrice giapponese), la coreana ha vinto lo scorso weekend la Finale del circuito GP Junior disputatasi a Ostrava. Anzi, dire vinto è riduttivo. Meglio stravinto, con un totale di 174.12 contro i 145.78 della giapponese Sawada, piazzatasi seconda.

Tornata in patria e festeggiata dalla stampa nazionale, la nuova stellina del pattinaggio ha raccontato la sua gioia e i suoi obiettivi futuri.

"Recentemente ho avuto qualche problema sia dovuto alla crescita fisica (da 156 a 161 cm e da 38 a 43 kg) sia al cambio dei pattini. Ma, durante le finali di Ostrava, tutto si è sistemato e ho vinto con un grande punteggio. Sono molto felice".

Prossimo grande appuntamento internazionale i mondiali junior di marzo. E qui si ritroverà di fronte la Asada. "Questa vittoria mi ha dato grande sicurezza - ha dichiarato Kim - ora so che posso battere Mao".

"Siamo tranquilli - aggiunge il coach Kim Sae-yol - sappiamo che non abbiamo bisogno di un triplo Axel per stare davanti alla Asada".

E, in effetti, questo 174.12 lascia ben sperare. Mao l'anno scorso vinse i mondiali con un 179.12. Quest'anno al Bompard ha ottenuto un 182.42. La lotta è aperta...