12
marzo 2005 - La
federazione americana di pattinaggio di
figura fa il pieno di sponsor e
fa rotta su Mosca in vista di Torino 2006.
Dieci partner per sette settori economici:
alimentari, abbigliamento donna giovane,
cosmesi, igiene/salute, assicurazioni, trasporti
ed intrattenimento.
Alimentari. Cominciamo
da uno sponsor storico
del pattinaggio artistico americano: Campbell’s.
D’altronde la famosa ditta delle zuppe
e dei primi piatti a lunga conservazione
affonda le sue secolari radici anche nel
ghiaccio.
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Correva
il 1869 quando due uomini a Camden, New Yersey,
un commerciante di frutta, Joseph Campbell, ed un
produttore di celle frigorifere, Abraham Anderson,
diedero il via ad uno dei business simbolo degli
Stati Uniti d’America. L’investimento
di Smucker’s per il pattinaggio di figura
è a 360 gradi: partner non solo della federpattinaggio
americana, ma di quella internazionale, la ditta
che nelle marmellate ha il suo prodotto di punta
non dimentica i professionisti: ad ogni
atleta viene abbinato un gusto (Ekaterina
Gordeeva per esempio a quello di mele) e sul sito
dell’azienda si possono vincere biglietti
per partecipare ad una tappa del circuito pro. Mangiare
in modo sano e misurato salvaguarda la linea e la
salute, fondamentali per le campionesse del pattinaggio:
questo il messaggio di Smart Ones della catena WeightWatchers.
Abbigliamento donna giovane. Un accostamento
quello del settore tessile con il valore della femminilità
espresso dal pattinaggio artistico sentito in Europa
(Germania), che al di là dell’Oceano
viene rilanciato ora da Marshall’s,
che strizza l’occhio anche alle teen-ager
innamorate dei giovani campioni del pattinaggio
a stelle e strisce.
Cosmesi. Abbinamento ideale quello
fra la cosmetica e lo sport della grazia. E così
la federazione Usa incassa due grandi firme: Olay,
conosciuta anche in Italia con la linea di prodotti
Oil of Olaz, e Nu Skin,
fondata nel 1984 e che fa della ricerca tecnologica
nel settore (collaborazioni con i laboratori della
Università di Stanford) uno dei suoi punti
di forza.
Igiene/salute. Il sorriso per un pattinatore
vale oro. Crest Whiterstrips lo sa e rilancia il
suo sistema di sbiancamento dei denti attraverso
le strisce AZ Whitestrips, che
fanno mostra di sé nelle farmacie di diversi
continenti.
Assicurazioni. State Farm
Insurance è oggi uno dei partner
più impegnati con la Us Figure Skating Association.
Fondata da un imprenditore agricolo, George J. Mecherle,
che nel 1922 ideò una polizza rc auto a misura
per la clientela delle sterminate campagne americane,
oggi la compagnia è ormai una istituzione
finanziaria che conta 79.200 dipendenti, 16.700
agenti per circa 72milioni di polizze fra Stati
Uniti ed America. Il programma di collaborazione
con la federghiaccio Usa prevede anche interventi
finanziari mirati nelle high-school a supporto
di quei giovani studenti che eccellono nel pattinaggio
artistico senza dimenticare l’importanza dello
studio.
Trasporti. United Airlines
da 70 anni supporta diversi settori sociali (organizzazioni
no-profit) e culturali di ogni genere della comunità
americana. Nella compagnia di navigazione aerea
la federazione trova un importante partner che la
supporta negli spostamenti in giro per il mondo
delle sue rappresentative.
Intrattenimento. Non poteva mancare
fra i partner quella che è ormai la prima
impresa di spettacolo di pattinaggio su ghiaccio
nel Nord America, Champions on Ice (Tom
Collins); essa è oggi un marchio
(brand) che non solo firma gli show negli stadi
del ghiaccio stracolmi delle metropoli Usa, ma anche
una linea di abbigliamento casual sportivo con tanto
di accessori.
carlo
guglielminotti bianco