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Domanda: qualche anticipazione sulle musiche per la stagione olimpica?
Joubert: ci stiamo già pensando. Mi piacerebbe lavorare con il compositore Maxim Rodriguez. Ha già creato molti arrangiamenti per Philippe Candeloro e Stanick Jeannette, mi piace il suo stile e poi è un innovatore. Magari potrebbe creare un brano apposta per me, oppure riarrangiarne uno. Vedremo.

Domanda: l'anno prossimo avrai 21 anni, l'età giusta per vincere qualcosa di importante...
Joubert: sì 21 anni è una buona età per partecipare a un'Olimpiade. Ho letto anche della "maledizione" che aleggerebbe su cui vince il titolo mondiale l'anno prima di un'Olimpiade... ebbene, voglio sfatarla, voglio vincere a Mosca e vincere a Torino. Credo si possa fare... Ovviamente, nel caso a Mosca non vincessi e vincesse Evgeny, beh, la maledizione in quel caso varrebbe! (ride).

Domanda: ci sono stati dei problemi recentemente con la Federazione francese, almeno da quando Didier Gailhaguet, tuo amico e confidente, non ne è più presidente. Come vanno le cose?
Joubert: è stato un brutto periodo. Difficile e frustrante. Ma ora sembra che le cose si siano messe a posto. Ho avuto problemi con Ranvier, il direttore tecnico, non con Tourin, l'attuale presidente. La questione è semplice, senza consultarmi hanno mandato una lettera ad Alexei dicendogli che i suoi servizi non erano più utili. Insomma l'hanno praticamente licenziato su due piedi. Mi sono davvero risentito con Ranvier e ho tagliato ogni genere di rapporto con lui. Ora lavoro solo conTourin e le cose vanno meglio. Per quel che riguarda la lettera inviata ad Alexei, ancora aspetto una spiegazione...

Domanda: in conclusione, a parte te, chi vedi sul podio olimpico?
Joubert: Evgeny, senza dubbio. Ha l'esperienza, le capacità e il talento per vincere. Ma so che con i salti ha problemi, la schiena, le ginocchia gli fanno male, tanto da rendere più difficili certi salti e anche determinate posizioni nelle trottole. Poi punto su Stephane Lambiel, il suo pattinaggio è favoloso. In questo momento sembra avere dei problemi con il triplo Axel ma ha un quadruplo Toeloop spelndido, può essere molto pericoloso. Quindi ci metto anche Emanuel Sandhu e naturalmente anche BUttle e Weir. Certo al momento Jeffrey e Johnny non hanno i quadrupli, ma se dovessero migliorare anche sotto questo apsetto possono diventare molto pericolosi, non solo per me ma anche per Plushenko.

 
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