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» Coppa Italia Danza, seconda gara: interviste

Assago - Dalla nostra inviata

Saluti, sorrisi, voglia di ritrovarsi insieme di salutare ed essere salutati…questa è l’aria che si respira: gli spettatori sparsi intorno all’anello della pista, gli altoparlanti che gracchiano nomi e numeri, una confusione quasi ordinata, poiché ciascun spettatore si muove con apparente disordine come sul set di un film dove nelle scene d’insieme la confusione è ordinata e riproducibile nello stesso identico modo ed un regista nascosto urla ogni tanto…..Buona la Prima!

Le mamme, grandi protagoniste fuori campo, si dispongono secondo ordini gerarchici istituiti ai primordi e immobili nel tempo. Le new entry si riconoscono immediatamente perché non si attengono al copione.
“Tutti i genitori degli Allievi non hanno assunto la posizione corretta! Che si spostino sulle tribune normali alla pista! Veloci”, tuona l’invisibile e i gruppi si compongono secondo il secolare copione. L’onnipotenza del giudice si riconosce dall’incedere elegante del suo piumino verde con lo stemma della Federazione. Le madri degli atleti componenti delle coppie rigorosamente vicine a sfida di qualsiasi dissenso interno o passato.

Fuori, al bar dell’autogrill, sei ragazzini, irriconoscibili dall’anno precedente tanto sono cambiati, fanno roccolo intorno ad un tavolo.

Ambra Nobile si compiace di aver per partner Domenico La Monarca che le imputa sempre con maschia decisione tutti gli errori fatti sia in gara che fuori. "Esattamente come prima: mi fa cadere e dice che è colpa mia” dichiara Ambra con un sorriso compiaciuto. Pronta la risposta di Domenico "tu invece mi fai sbagliare i sollevamenti". E i due scoppiano a ridere. "In gara c'è sempre molta emozione - si fa seria Ambra - in allenamento sbagliamo molto meno". Sul futuro tocca a Domenico esporsi, "Mondiali senior tra 10 anni e poi Olimpiadi!".

Lorenza leader naturale della coppia Alessandrini/Forchini celia con il suo partner Tommaso. Di carattere già ben definito, lascia che Tommaso parli per primo “…visualizzo tutta la gara, mi vedo come in un film ed osservo tutti i passi”.

Laura Gelmi e Federico Laschiutta, l’ultima coppia ascesa al ridotto dell’Olimpo delle massime categorie, ascoltano, immagazzinano e fotografano i comportamenti corretti da adottare. “visualizzo tutto come in un film. Anche se la prima immagine che ci viene in mente è Roberto (Pelizzola, il loro allenatore) che ci urla spingi, spingi...". Una sorta di trance agonistica che vale anche per la sua compagna Laura Gelmi, "rivedo tutto, gli istruttori, soprattutto". Chissà se questa dipendenza assoluta sopravviverà alle prossime tre gare.

E’ delizioso intervistarli: la spontaneità non è stata ancora asservita al vantaggio delle dichiarazioni, si presentano freschi , spontanei con solo poche concessioni agli oneri del loro nuovo ruolo di “Allievi”

Sulle aspettative e gli obiettivi non hanno dubbi : il campionato mondiale e le olimpiadi : “Partecipare nel 2010 e vincerle nel 2014” taglia corto Lorenza Alessandrini. Tutti la guardano con aperta accettazione del suo ruolo di leader indiscussa.

Ester

 
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