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dicembre 2005 - Conoscendo gli americani
non poteva esserci altro epilogo per l'affaire
Belbin. |
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Nei
giorni prima di Natale il Senato ha approvato la
proposta di legge che conteneva anche l'emendamento
relativo alla cittadinanza che avrebbe permesso
a Tanith Belbin di partecipare alle Olimpiadi di
Torino 2006.
Ora,
per rendere definitivo l'atto, non resta che la
firma del Presidente degli Stati Uniti,
più una questione di forma
che di sostanza.
"Voglio
esprimere tutta la mia graditutide a chi mi ha aiutata
- ha dichiarato Tanith - ringrazio
il senatore Levin e il membro del Congresso McCotter.
Sono persone splendide che, nonostante i loro mille
impegni, hanno voluto darmi una mano. Ringrazio
loro e tutti quelli che mi hanno sostenuto in questi
mesi. Non avrei potuto chiedere di meglio".
"In
qualità di rappresentante del movimento nazionale
non posso che essere entusiasta" queste
le parole di Ron Hershberger, presidente della Federazione
americana.
Forse
meno entusiasti sono i concorrenti della
coppia americana. Di sicuro con loro presenti
la gara di danza potrebbe regalare qualche sorpresa
in più.