28 aprile 2005 - Lasciatesi ormai alle spalle la delusione di Mosca e le traversie di una stagione quanto meno difficile, Brian Joubert (nella foto) sembra aver ritrovato il suo buon umore.

A meno di 10 mesi dai Giochi Olimpici di Torino 2006 la situazione in casa Joubert sembra definitivamente chiara (e questo non accadeva da tempo). Véronique Guyon ha firmato il contratto che la lega, in qualità di allenatrice, al campione francese.
"Non sono più nel limbo - ha dichiarato la Guyon - il mio incarico è stato firmato. Ovviamente rimango l'allenatrice per la società di Poitiers, ma quando Brian sarà qui seguirò solo lui. Non sono una a cui piace lascare le cose a metà. Darò il massimo per Brian, il 200%. Dopo aver passato dei momenti difficili ora sembra che tutto si sia sistemato. Tutti sembrano aver sinceramente voglia di aiutarci. E' stata una strada tortuosa per arrivare sin qui, ma, se vogliamo, siamo giunti ai piedi della montagna. Ora inizia la scalata vera e propria".

Mentre Véronique parla, il francese si allena in pista e, davvero, pare aver ritrovato il tocco magico. Ogni elemento esce pulito, limpido quanto il sorriso del ragazzo.
"E' tutto passato - dichiara - ora mi sento nelle condizioni ideali per lavorare al meglio. In questi mesi voglio dedicarmi solo al pattinaggio. L'obiettivo è chiaro. Torino arriverà in fretta, Salt Lake City pare fosse ieri...".

Nell'immediato futuro per Joubert ci sono tre settimane di stage negli Stati Uniti (precisamente nel Connecticut) alla corte di Nikolai Morozov (notissimo coreografo russo). "Senza dubbio Morozov ha creato i migliori programmi di Brian - commenta la Guyon (dal libero "Gli Intoccabili" presentato proprio alle Olimpiadi del 2002 ai fortunati programmi della stagione 2003/2004, "Time" e "Matrix", n.d.r.).

Questo, alla luce del recente addio tra Morozov e la Tarasova, potrebbe significare un definitivo allontanamento dall'orbita della grande Tatiana. Evento che, a essere sinceri, molti sostenitori di Joubert auspicavano. La Tarasova è senza dubbio una pietra miliare del pattinaggio mondiale, ma, ammettiamolo, il lavoro svolto sui programmi di quest'anno, soprattutto sul libero "1492 La conquista del Paradiso" ha lasciato, eufemisticamente parlando, molti dubbi.

Al termine dello stage negli States per Brian inizieranno le meritate vacanze. Poi a luglio si ritorna al lavoro. Fino ai primi di settembre Joubert starà a Courchevel. Ma non certo da solo. Oltre alla presenza di Véronique pare confermato l'arrivo di Alexei Yagudin, ormai una sorta di "consigliere sportivo" e della svizzera Lucinda Ruh. Sarà lei ad aiutare il francese sulle trottole, forse l'aspetto più debole del campione d'oltralpe.

"Ho già qualche idea sulle musiche da utilizzare per la prossima stagione - anticipa Joubert - so che anche Nikolai ci sta lavorando su. Verrà bene, ne sono certo. Ho in mente anche qualcosa per quanto riguarda il contenuto tecnico. Vorrei presentare tre quadrupli, il che comporta, ovviamente, qualcosa in più del solito quadruplo Toeloop..."

Salchow, Loop, Flip o, addirittura Lutz? Le scommesse sono aperte!

n.g.