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» Trofeo Sperl, tra un programma e l'altro... quattro chiacchiere con la mamma di Marcella De Trovato

27 aprile 2005 - Giornata di gara, di test e anche di graditi incontri quella di sabato scorso al Filaforum di Assago.

 

Mentre si svolgeva la gara della categoria novice abbiamo incontrato la mamma di Marcella De Trovato (Marcella, come nel diritto dei suoi tredici anni, seguiva la competizione con un'amica, n.d.r.). Ebbene ci ha raccontato parecchie novità.

ArtOnIce: allora, signora, come va? Abbiamo visto che Marcella ha ottenuto un ottimo secondo posto alla gara ISU svoltasi in Slovenia (il Triglav Trophy)
De Trovato: sì, siamo felicissimi. E' stato un risultato davvero inaspettato. Quando siamo partite con Marcella ci siamo dette, un quattordicesimo/tredicesimo posto andrebbe benissimo. E poi invece...

ArtOnIce: come era il livello della categoria novice, dove ha gareggiato Marcella?
De Trovato: ottimo. Pensa che l'americana che poi ha vinto (Rachael Flatt, n.d.r.) ha presentato addirittura una combinazione triplo Lutz-doppio Toeloop. E questo rende il secondo posto di Marcella ancora più straordinario.

ArtOnIce: come si pone Marcella durante le gare? Ci sembra una tosta, difficile da condizionare
De Trovato: ah sì. E' una fredda, sa cosa deve fare e nessuno la smuove da lì. Pensa che a volte, vedendo le altre atlete, magari le dico 'guarda Marcella, perchè non provi anche tu a fare questo o quello' e lei 'no mamma, io devo procedere per la mia strada. Quest'anno deveo fare queste cose, per il resto aspettiamo, non è il momento'. Una dimostrazione di maturità per una ragazza di tredici anni!

ArtOnIce: effettivamente... E per il futuro? Di sicuro Marcella ha tutte le carte in regola per arrivare in alto
De Trovato: guarda, l'anno scorso eravamo in America insieme a Franca Bianconi per uno stage con l'allenatrice di Kimmie Meissner (Pam D. Gregory) e a un certo punto la coach, osservando Marcella, dice a Franca 'questa ragazza mi ricorda Tara'. Franca, ovviamente, cade dalle nuvole e chiede 'Tara chi?'. Lipinski è stata la risposta! E ha aggiunto 'assomiglia anche a Sarah (Hughes, n.d.r.)'... incredibile sentire certe cose!

ArtOnIce: complimenti importanti che, però, possono pesare come macigni...
De Trovato: certo! Fa piacere, ma a volte ho paura a sentire certe cose. Quando siamo stati a Sesto San Giovanni per il galà organizzato con gli atleti russi Mishin mi ha detto che Marcella avrebbe potuto diventare la nuova Slutskaya... Altro grande complimento, però mette un po' d'ansia. Non tanto perchè abbia il terrore che Marcella si monti la testa, anzi, non è davvero il tipo. Però non vorrei che lei si sentisse troppa pressione addosso. E' ancora giovane, deve crescere con i giusti tempi e nei giusti modi.

ArtOnIce: oggi Marcella non gareggia, come mai siete qui? Per assistere al debutto del nuovo sistema di giudizio?
De Trovato: sì, ma non solo. Ti racconto una novità. Ci siamo trasferiti qui a Milano. Ora Marcella si allenerà con Franca Bianconi a Sesto. Abbiamo pensato che era giunto il momento di provare a fare il grande passo. Ora o mai più. Poi, l'allenatrice di Marcella, Valeria Vercellino, che praticamente l'ha cresciuta, ci ha vivamente consigliato di intensificare la collaborazione con Franca Bianconi.

ArtOnIce: una persona di grande spessore Valeria.
De Trovato: sì, Valeria è eccezionale. Dovevi vederla in Slovenia. Quando Marcella è uscita dal libero, con quel grande risultato, ha trovato ad attenderla proprio Franca e Valeria, le ha abbracciate e c'è stato un momento di grande commozione. Davvero bello...

Già, davvero bello. Il mentore degli inizi, il maestro del futuro e, tra loro, un'atleta di grandi speranze... il pattinaggio sa regalarci immagini indimenticabili.

n.g.

 

 
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"Testata registrata presso il Triibunale di Milano il 26 novembre 2004, n0 827"