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PRIMO PIANO

» Stars On Ice a Pinzolo: il racconto della nostra corrispondente

29 agosto 2005 -
PINZOLO 2005, Lo show

SECONDA PARTE

 

Rahim Ward: musiche di Michael Jackson, combinazione di due tripli toeloop, doppio flip, ancora la luna e le trottole, di nuovo un doppio flip e spaccate aeree; è un atleta disinvolto, che sa offrire un buono spettacolo con una sufficiente tecnica di supporto.

Federica Faiella e Massimo Scali: “Carmina Burana”. Gli atleti sono in una sorta di sacco bianco da cui Massimo esce a mo' di nascita con una capovolta indietro, la prima cosa ad uscire sono i pattini. Gli abiti stupendi. Quello di lui nero (o blu?) con un ricamo color oro vistoso che ricorda un’edera che si arrampica sul tronco di un albero, sul davanti e su un braccio ci sono lacci incrociati tipo gladiatore. Il costume di lei color oro che verso il basso sfuma sul nero. Bellissimi. Non ho mai apprezzato molto i “Carmina Burana” presentati nella storia del pattinaggio, ma questo mi è piaciuto, un’esibizione molto particolare per un brano molto particolare.

Surya Bonaly: I will survive in una versione accelerata con sottofondo di pubblico scatenato. Abito fucsia con finiture arancio e violetto e strass. Trottole sempre di vario genere, bel triplo toeloop, triplo sachow, tre ruote, il flip all’indietro su un piede. Pubblico impazzito, musica coinvolgente, Surya scatenata, finalmente anche lei si muove in pista! Ora balla! Certo manca ancora un po’ di movimento di piedi, ma l’insieme è molto più gradevole perché la potenza non è più assoluta come ai tempi delle competizioni, pur essendo sempre tanta (vorrei rivederla in gara…), e bilanciata da una maggior sensibilità musicale e una migliore gestualità. Forse anche la mancanza di tensione fa sì che Surya appaia ben diversa da quando gareggiava, ora si diverte e non si risparmia! E’ davvero grande! Sul finale una scivolata camuffata, una risata e ancora sorrisi raggianti, come all’atterraggio dei salti con il pubblico scatenato. Per lei anche un bellissimo bis, con spaccate aeree ma saggittali, avanti e indietro e tanta, inesauribile energia che ha saputo trascinare il pubblico!!!

Elena Leonova e Andrei Kavalkho: “Mission Impossibile” abiti neri lucidi, numero in contrasto col primo. Esibizione più acrobatica, triplo (?) lutz twist, doppio axel lanciato, sollevamenti stile Isabelle&Lloyd, ovvero in cui si nota la potenza (ma i canadesi sono inarrivabili sotto questo aspetto) e il finale mozzafiato sempre alla Isabelle&Lloyd con il viso di Elena a due centimetri dal ghiaccio…e potete immaginare il pubblico, prima in apprensione, poi esaltato! Bis anche per loro con lo stesso finale davvero mozzafiato.

E POI DI NUOVO LUI, IL NOSTRO GRANDE, MAGNIFICO, IMMENSO MATADOR, CON LA SUE IMMENSE RISORSE INTERPRETATIVE, LA SUA SENSIBILITA’ MUSICALE, L’IMMENSA CAPACITA’ ESPRESSIVA E COMUNICATIVA E LA CAPACITA’ DI COINVOLGERE TUTTI!!!! CON I SUOI SPAGNOLEGGIANTI OLE’! CI HA TRASCINATO TUTTI IN PISTA CON LUI! QUANTO CALORE, QUANTA PASSIONE!!!! GRANDE PHILIPPE! CHE DI NUOVO UN PEZZO ALLA VOLTA SI SPOGLIA E DI NUOVO A DORSO NUDO IN PISTA! E IN ALLENAMENTO IN PANTALONI CORTI IN PISTA!!! GRANDE PHILIPPE! Triplo toeloop e ancora un triplo lutz tremolante! E il flip indietro! E non c’era più nessuno nello stadio che non gridasse!!!! ….

Un dos tres un pasito bailante Maria! Bailamos!!!! Pantaloni neri, giacca nera e camicia rosso fuoco…delle quali non resterà niente! Arrampicato ma veramente arrampicato per baciare una restia signora!!!! (ma signora si lanci!!!!!! Fosse capito a me…non so se sarei qui a scrivere!!!!!) Tutto quel che sente dalla musica (ed è tanto), Philippe lo butta in pista e addosso a noi…che alla fine, siamo un tutt’uno con lui in mezzo alla pista!!!! I suoi passi, il BIS, e finalmente quel triplo lutz! E di nuovo i suoi passi, e ancora un flip indietro e la sua trottola!!!!!!!!!!!!!!!!

Per il finale stessa coreografia iniziale, con Surya in abito bianco, de Leonadis con Roxana e un altro mortale di Philippe!!! E il finale con luci e coriandoli!!!! Bello!!!!!

Poi di corsa, verso gli atleti, mentre loro salutavano il pubblico tutto in piedi sulle note della…solita musica conclusiva, ma con un’energia straordinaria data da ATLETI TANTO TANTO TANTO STRAORDINARI!!! Quest’anno lo Stars On Ice è stato davvero un grande spettacolo! E sono sicura che oggi anche chi non conosceva gli atleti…beh…ora non li dimenticherà facilmente! Perché hanno saputo riempire una serata di travolgenti emozioni!!!!!
Grazie!!!!!!!!!!!


ilaria

 
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