7
gennaio 2005 - Tocca alla categoria
artistico maschile junior aprire questi campionati
assoluti targati 2005.
Il primo a scendere sul ghiaccio è
Marco Del Zotto della Ice
Academy Milano. Una prova
discreta la sua, con buoni spunti ma qualche
errorino di troppo, sia sulla combinazione
triplo Salchow doppio Toeloop (mano appoggiata
sull'atterraggio del secondo salto), sia sul
doppio Axel, poco sicuro sull'atterraggio.
Non perfette nemmeno le trottole, soprattutto
quelle in posizione angelo. Discreti comunque
i punteggi, in particolare nel merito artistico.
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"Ho pagato
un po' di indecisione nella combinazione -
racconta Marco - forse l'emozione (sicuramente,
visto che durante il riscaldamento l'aveva eseguita
perfettamente, n.d.r.). In ogni modo sono contento
della mia prova. Ora vediamo come andrà nel
libero domani".
Secondo a scendere
sul ghiaccio Luca Demattè
(nella foto) dell'A.G. Fiemme.
Decisamente accattivanti le note del suo short,
giocato sulle musiche di D'Artagnan rese famose
al mondo del pattinaggio da un "certo"
Philippe Candeloro. Nonostante il Salchow solo singolo
della combinazione e un caduta sul finale in uscita
dalla sequenza di passi in circolo, Luca dimostra
ottimi skating skills e buone capacità interpretative.
Pagato lo scotto delle detrazioni, il primo
posto è senza dubbio suo. "La
musica non l'ho scelta io, me l'hanno consigliata,
ma devo ammettere che mi piace moltissimo -
dichiara Luca - per quel Salchow, invece, sono
davvero dispiaciuto. Volevo dare troppo ed ecco
il risultato". "Ha tagliato troppo
la curva - gli fa eco la sua allenatrice -
ha sbagliato l'entrata, non avrebbe mai potuto
fare quel triplo".
Chiude
questo short Christian Rapis (H.I.L. Valle
D'Aosta). Non una gran giornata la sua,
step out sul Salchow e due piedi sul doppio Toeloop
della combinazione, male anche l'Axel totalmente
fuori ritmo e incerto sui passi. Insomma un pomeriggio
da dimenticare, ma domani c'è il libero e
Christian è pronto per un immediato riscatto.
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classifica dello short
n.g.